sguardo al cielo
Le «diane», la manna e i fuochi: per San Nicola il pienone sul lungomare di Bari
Si è chiusa l’edizione 2025 con la «giornata dei baresi» tra devozione e tradizioni. Davvero incredibile l’affluenza registrata per assistere allo spettacolo pirotecnico
BARI - Lo sguardo rivolto al cielo tra ammirazione, incredulità e un pizzico di nostalgia. La «tre giorni» di festività dedicate a San Nicola si è chiusa ieri con lo spettacolare evento pirotecnico che in serata ha attirato migliaia di persone sul Lungomare cittadino: moltissimi ovviamente sono i baresi che hanno vissuto la giornata a loro dedicata dalla tradizione, ma da sottolineare è anche l’incredibile presenza di turisti che hanno avuto l’opportunità di vivere il capoluogo proprio nel frangente più emblematico sul piano del culto, del folklore e degli eventi dedicati.
dalle «diane» alla «Manna» L’ultimo giorno di celebrazioni, infatti, è stato ricco di appuntamenti come sempre molto partecipati. Dopo il corteo storico e le processioni verso il mare, la ricorrenza ha vissuto la giornata conclusiva fin dal primo mattino: dalle 7,30 alle 11, infatti, sono state ben tre le sante messe officiate nella Basilica di San Nicola. Ma un frangente da sempre atteso è stato il consueto lancio delle «diane» (piccoli fuochi) dal molto Sant’Antonio, alle otto: un «compito» che quest’anno è stato curato dalla ditta «Emotion fireworks» di Gioia del Colle. Gremita, invece, piazza del Ferrarese a mezzogiorno per assistere alla celebrazione all’aperto dedicata alla cittadinanza, ma partecipata davvero da moltissimi fedeli provenienti da nazioni europee (come Polonia e Belgio) nelle quali è forte l’identità del culto nicolaiano.
Tuttavia, i frangenti più emozionanti si sono vissuti in serata. Alle 18, nella cripta della Basilicia, si è svolta la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da monsignor Giuseppe Satriano, arcivescovo della diocesi Bari-Bitonto. Al termine del rito, è avvenuto il prelievo della «Santa Manna», ovvero il liquido che si forma in modo tanto misterioso quanto straordinario nella tomba di San Nicola ed è considerato miracoloso da devoti e fedeli. Un gesto simbolico di fortissima spiritualità che ha concluso il ciclo di cerimonie della festa.
tutti sul lungomare Il clou della serata, però, si è vissuto sul Lungomare per ammirare lo spettacolo finale dei fuochi d’artificio (sempre a cura della Emotion Fireworks) che è andato in scena poco dopo le 22. La manifestazione pirotecnica è stata ospitata dal molo Sant’Antonio, ma è stata partecipata per chilometri sull’intero Lungomare, con picchi di presenze in Largo Giannella, dove musica ed enogastronomia hanno animato il Villaggio del Gusto. Malgrado la possibilità di condizioni metereologiche potenzialmente avverse (si temevano precipitazioni proprio nei giorni dedicati al Santo Patrono), Bari ha quindi potuto godersi pienamente ogni momento della festa più attesa dell’anno. Che, comunque, si prolungherà idealmente anche in questo weekend con le tante iniziative dedicate all’enogastronomia e al divertimento per i più piccoli. Un’opportunità per cittadini e turisti che potranno assaporare ancora il clima di festa fino alla serata di domani.