Il caso

Festa pagata da un imprenditore, confermata la condanna per corruzione all'ex direttore Ager Grandaliano

Isabella Maselli

La Corte d'Appello gli concede la pena sospesa. Motivazioni tra 90 giorni

BARI - La Corte di Appello di Bari ha confermato la sentenza di condanna a un anno di reclusione per corruzione nei confronti dell’ex direttore dell’Ager, Gianfranco Grandaliano, ma ha concesso all'imputato la sospensione condizionale della pena. La vicenda contestata risale all'estate 2017 e riguarda la cena di compleanno da 2.700 euro (il 6 agosto al Wonder di Mola) che gli fu pagata dall’imprenditore Rocco Lombardi. Tre giorni dopo quella festa, la Ercav di Lombardi aveva ottenuto un finanziamento, legittimo, di 21mila euro per interventi di pulizia sulle strade extraurbane di Cellamare. Le motivazioni della sentenza d'appello saranno depositate entro 90 giorni.

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