Il fatto
Conti spiati, a Bari vertice Rossi-Melillo: il caso all'Agenzia per la Cybersecurity
«In ballo la sicurezza nazionale»: dopo il caso a Bari degli accessi abusivi ai conti della premier e dei ministri
BARI - C’è un video, girato ieri mattina a margine della conferenza stampa sugli arresti per la mafia foggiana, in cui il procuratore nazionale Gianni Melillo si avvicina ai giornalisti, chiede «Non è il momento delle domande?», e poi ridendo dice: «Se non ne avete, arrivederci».
Undici secondi per svicolare dalla stampa e salire al piano più alto del palazzo dove c’è stata una lunga riunione di coordinamento con il procuratore di Bari, Roberto Rossi, e il procuratore generale Leonardo Leone de Castris. E si è parlato, anche, del caso di Vincenzo Coviello, l’ex bancario di Bitonto accusato di oltre 6mila accessi abusivi al sistema informatico di Intesa Sanpaolo in cui avrebbe spiato pure i conti correnti di membri di governo...
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