cuore biancorosso
Decaro sul Bari calcio: «Basta umiliazioni, adesso si venda»
Il sindaco interviene sui social con un post al fulmicotone sulla querelle circa la vendita della squadra da parte dei De Laurentis.
BARI - «Basta umiliazioni, adesso si venda». Sono le parole con le quali il sindaco Decaro interviene sulla querelle circa la vendita della squadra della città da parte dei De Laurentis.
«Talvolta le parole di Aurelio De Laurentiis sono così fuori tempo e fuori luogo che ci si chiede se a parlare sia lui o il suo imitatore Max Giusti - continua -. Alla vigilia di una partita che chiamare delicata è un eufemismo, ragiona (anzi, sragiona) evocando scenari futuri come il fallimento del Bari calcio o la condanna a rimanere in un campionato minore fino al 2028». Ancora più pesante quanto segue: «Abbiamo chiesto, in passato, le scuse di Aurelio De Laurentiis. Questa volta non basteranno.
Ci aspettiamo che la Filmauro provveda immediatamente, qualunque sia l’esito della partita di domani, a intavolare serie trattative per non rimandare un passaggio di proprietà che sembra ormai l'unica via d’uscita da una situazione diventata ingestibile, sotto tutti i punti di vista».
E conclude con l'anima del tifoso biancorosso: «Quanto a noi tifosi baresi, preferiamo fallire di nuovo che essere costantemente umiliati da un proprietario che ha dimostrato di non amare questa squadra e questa città.
Forza Bari, sempre».