Il caso
Bari, ha l’azienda in crisi e tenta rapina in banca: imprenditore condannato a 2 anni
Il complice patteggia 3 anni di reclusione: è stato lo stesso uomo, titolare di un'impresa di cereali, a confessare il tutto
BARI - La sua azienda di cereali era in difficoltà economiche e così decide di tentare un colpo in banca che, però, gli andò male. Un imprenditore 52enne di Spinazzola, incensurato, fu beccato in flagranza dalla Polizia mentre, impugnano un’arma giocattolo in compagnia di un complice pregiudicato, stava minacciando due guardie giurate della Sicuritalia che poco prima avevano prelevato dalla filiale dell’Unicredit di via Buozzi a Bari sacchi contenenti circa 350mila euro. Il colpo, fallito, risale al 25 settembre scorso.
Nei giorni scorsi è arrivata la sentenza di condanna: 2 anni (pena sospesa) per l’imprenditore e patteggiamento a 3 anni di reclusione per il complice. È stato lo stesso imprenditore, dopo l’arresto, a confessare il fatto spiegandone le ragioni: la crisi di liquidità che stava vivendo a causa delle difficoltà della sua azienda, con sede nel nord barese, e la decisione sconsiderata di tentare la fortuna con una rapina...
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