Il caso
Donna ferita da proiettile a Tirana, rientrata a Bari: è stabile
Un elicottero «Aw 169 Leonardo» della società Alidaunia ha riportato in Puglia la 52enne per ricoverarla al Policlinico del capoluogo pugliese
BARI - La Regione Puglia ha attivato il trasferimento in elicottero dall’Albania in Italia della 52enne ricoverata a Tirana dopo essere stata ferita a un polmone da un proiettile vagante la notte di Capodanno.
Un elicottero 'Aw 169 Leonardo' della società Alidaunia è decollato questa mattina per raggiungere l’aeroporto di Tirana, dove la paziente, originaria della provincia di Bari, verrà prelevata e trasportata al Policlinico del capoluogo pugliese: l’arrivo è previsto alle ore 16. A bordo dell’elicottero viaggia una equipe sanitaria composta da medico anestesista e infermiere di area critica.
Dopo gli accertamenti sarà programmato l'intervento chirurgico
La 52enne originaria di Triggiano (Bari) rimasta ferita a un polmone da un proiettile vagante la notte di capodanno a Tirana è arrivata oggi pomeriggio all’aeroporto di Bari e riceverà le cure necessarie al Policlinico di Bari: lo annuncia il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. La Regione Puglia ha attivato il trasferimento dall’Albania con un elicottero del 118 messo a disposizione dalla Asl di Foggia con a bordo una equipe sanitaria composta da medico anestesista e infermiere di area critica. Le operazioni sono state coordinate dalla direzione della centrale operativa 118 Bari-Bat. Dopo l’atterraggio avvenuto alle 14.45 all’aeroporto di Bari, la paziente è stata trasportata da un mezzo medicalizzato del 118 con rianimatore a bordo al Policlinico di Bari e presa in carico dall’unità operativa di chirurgia toracica.
«Al momento - fanno sapere dalla Regione - la donna è stabile, ha un drenaggio pleurico posizionato dai medici di Tirana. Sarà monitorata nelle prossime ore e verrà rivalutato il quadro clinico e radiologico, probabilmente con l’esecuzione di una tac. Al termine di queste valutazioni e dell’accertamento medico legale, potrà essere programmato l’intervento chirurgico per la rimozione del corpo estraneo». «Ringrazio tutte le persone, le istituzioni e il personale medico sanitario che si sono subito attivate per riportare la paziente in Italia - dichiara il presidente Emiliano -. Adesso la paziente è assistita dal Policlinico di Bari e a lei vanno i più sinceri auguri di una pronta guarigione».