Il caso
Bari, Federico nasce donna e si iscrive a Miss Italia, beffando le regole
Il sistema che ha accettato la sua candidatura in barba alla storica patron Patrizia Marigliani che aveva dichiarato: «Le trans non sono benvenute, concorso riservato alle donne»
BARI - Niente trans al concorso di Miss Italia? Le parole di Patrizia Marigliani, storica patron del concorso, non sono piaciute a Federico, all'anagrafe Federica Barbarossa, oggi splendido ragazzo e attivista trans barese, che con un provocatorio gesto ha gabbato il sistema e si è iscritto - con successo- all'evento che dal 1946 incorona la «più bella d'Italia»
«Le donne trans non sono le benvenute - aveva detto Patrizia Marigliani - perchè il concorso è riservato a chi è nato biologicamente donna». E lui non ha resistito. «Quando ho sentito dell'assurdo regolamento - dice Federico - mi è venuto spontaneo. Sono stato assegnato al genere femminile alla nascita ma mi sono sempre sentito un ragazzo»
La sua storia l'ha raccontata su Istagram «Mixed.lgbtqia». Eccola: