Scandalo nel Barese
Voti comprati, per Francesca Ferri altro no dei pm al patteggiamento
Ieri al via l’udienza preliminare. In 44 alla sbarra, 16 chiedono il rito abbreviato
BARI - Ci hanno provato di nuovo, alzando la posta fino a 4 anni di reclusione, alla condizione, però, che fosse escluso il reato mafioso. E di nuovo la Procura ha detto no. L'ex consigliera comunale di Bari Francesca Ferri e il compagno imprenditore Filippo Dentamaro hanno tentato di patteggiare nel procedimento che li vede alla sbarra per corruzione elettorale e voto di scambio politico mafioso. Incassato il no dei pm Fabio Buquicchio e Michele Ruggiero, i due potrebbero affrontare il processo.
Ieri è cominciata dinanzi alla gup Anna Perrelli l'udienza preliminare per il rinvio a giudizio di 44 persone. Oltre Ferri e Dentamaro, c’è l’ex consigliere regionale, imprenditore e presidente del Foggia Calcio Nicola Canonico, oltre a presunti elettori corrotti e pregiudicati...
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