Musica
Al Petruzzelli debutta la Traviata ispirata al pittore De Nittis
Si tratta di una nuova produzione della Fondazione Petruzzelli, per la regia di Hugo de Ana, autore anche delle scene e dei costumi
BARI - Un ideale incontro tra la Parigi di De Nittis e Bari caratterizza la 'Traviata' che debutta domani nel Teatro Petruzzelli. Si tratta di una nuova produzione della Fondazione Petruzzelli, per la regia di Hugo de Ana, autore anche delle scene e dei costumi. Condurrà l’Orchestra del Teatro il maestro Carlo Goldstein. Si replica fino al 30 dicembre.
Tra gli interpreti Lana Kos (Violetta Valéry 19, 21, 26, 28, 30 dicembre), Francesca Sassu (Violetta Valéry 20, 22, 25, 27, 29 dicembre), Anastasia Pirogova (Flora Bervoix), Sylvia Lee (Annina), Luciano Ganci (Alfredo Germont 19, 21, 26, 28, 30 dicembre), Azer Zada (Alfredo Germont 20, 22, 25, 27, 29 dicembre), Vitaliy Bilyy (Giorgio Germont 19, 21, 26, 28, 30 dicembre), Francesco Landolfi (Giorgio Germont 20, 22, 25, 27, 29 dicembre).
In occasione della messa in scena della Traviata, e per concessione del museo di Palazzo della Marra a Barletta dove sono conservate le opere del lasciato De Nittis, nel foyer del Politeama barese sarà allestita la mostra «Parigi, O Cara! Le Opere di Giuseppe De Nittis in mostra al Teatro Petruzzelli» che presenta tre delle opere più significative di De Nittis: «Figura di Donna», «Il Salotto della Principessa Matilde» e «Giornata d’inverno». Nello stesso periodo, conservando ed esibendo il biglietto dello spettacolo o l’abbonamento alla Stagione d’Opera 2018 del Teatro Petruzzelli, chi volesse visitare la pinacoteca «Casa De Nittis» a Barletta, nel prezioso Palazzo Della Marra, potrà fruire dell’ingresso a prezzo ridotto.
L’esposizione nel foyer del Teatro Petruzzelli sarà aperta a tutti e ad ingresso libero nelle giornate: 20 e 21 dicembre dalle 15.00 alle 18.00, 22 dicembre dalle 15.00 alle 17.00 e dal 23 al 30 dicembre dalle 10.00 alle 13.00.
Il progetto di Hugo de Ana, autore anche delle scene e dei costumi de La Traviata colloca l’allestimento scenografico in un periodo temporale attorno al 1870/80.