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Musica, cinema, foto e cibo: cosa fare

Informazione a cura di PUGLIAPROMOZIONE

Dal Salento al Gargano gli appuntamenti per tutta la stagione sino a settembre. Proseguono le manifestazioni in tutta la regione nel periodo estivo per valorizzare l’identità territoriale.

Dal Salento al Gargano gli appuntamenti per tutta la stagione sino a settembre. Dopo le mostre proseguono le manifestazioni in tutta la regione nel periodo estivo per valorizzare l’identità territoriale.

La 19^ edizione del Locus Festival "Music of many colors" è un viaggio itinerante tra Bari, Locorotondo, Fasano e Trani, dal 27 giugno al 1° settembre

Dal bianco abbagliante della calce dei trulli al chiarissimo colore roseo della pietra di Trani, dalle trasparenze di blu delle onde dei mari Adriatico e Ionio alla verde campagna della rigogliosa Valle d'Itria: fra i mille colori della Puglia risuonano tutte le sfumature di un festival che rappresenta un'eccellenza della stagione musicale italiana. Dal 27 giugno al 1° settembre torna il Locus Festival, emblema della Puglia che si apre al mondo e che richiama a sé un ampio ventaglio di suoni dal mondo.


Sigur Ròs al Locus festival

Per la sua XIX edizione, il festival nato a Locorotondo (BA), nel cuore della Valle d'Itria, sceglie come tema "Music of many colours", ispirandosi al titolo dell'album capolavoro del 1980 realizzato dal capostipite dell'afrobeat Fela Kuti e dal padrino dell'acid-jazz Roy Ayers.

Una definizione scelta non solo per tributare le proprie radici che affondano nel jazz e nella black music, ma anche e soprattutto per affermare con orgoglio l'eterogeneità artistica che contraddistingue ogni edizione del festival. Una varietà di suoni senza confini, accomunati da una costante ricerca della qualità e dal dialogo fra diversi linguaggi.


Herbie Hancock live al Locus

Anche quest'anno il percorso sonoro del Locus si dispiegherà attraverso diverse location d'eccezione della Puglia. Se il cuore del festival sarà come sempre nelle piazze e nelle masserie di Locorotondo, sede storica del Locus nonché suo centro propulsore, gli eventi speciali che apriranno e chiuderanno il festival toccheranno altre splendide location della regione: la piazza antistante la splendida cattedrale di Trani, regina delle chiese romaniche di Puglia;
l'inconfondibile lungomare di Bari e il suo porto con il faro borbonico; la piazza centrale del centro storico di Fasano, lungo la costa dei trulli.

Anche nella line-up di quest'anno il Locus Festival vanta ospiti italiani e internazionali di assoluto richiamo, alcuni dei nomi che hanno fatto la storia dei propri generi e che hanno scritto pagine indelebili per la musica mondiale come Herbie Hancock, Robert Plant con il progetto Saving Grace, Roy Ayers (unica data italiana), Sigur Rós, Simply Red, Jeff Mills, Sun Ra Arkestra, a cui si aggiungono Seun Kuti insieme a Egypt 80, The Comet is Coming, Ezra Collective, Fat Freddy's Drop, Fatoumata Diawara, Lady Blackbird, Louie Vega, Makaya McCraven, 2 Many DJs, Ada Oda, Catu Diosis, Louis Baker, Wu-Lu, Congo Natty, e gli italiani Baustelle, Verdena, Bud Spencer Blues Explosion, Gianluca Petrella e Cosmic Renaissance , LA NIÑA, Ninos Du Brasil , Tonico 70 e Banda Maj. Clicca qui

XXV EDIZIONE DEL PREMIO PINO PASCALI 2023

Il vincitore della XXV edizione è l'artista canadese Edward Burtynsky

La Commissione del Premio Pascali, presieduta da Stefano Zorzi, presidente della Fondazione Pascali, Luigi De Luca, direttore del Polo Biblio-museale di Lecce, e Giuseppe Teofilo, direttore della Fondazione Pascali, ha così motivato la scelta:
"L'azione umana ed il suo impatto sull'ambiente, catturata e presentata nelle sue prerogative visive e semantiche, costituisce l'indagine totale di Edward Burtynsky. L'artista affronta da sempre questo tema, articolando la propria ricerca in soluzioni fotografiche di forte coinvolgimento emotivo, immersivo, diretto. Focalizzandosi sull'azione irruenta e negligente dell'uomo sul pianeta, i fenomeni antropocentrici diventano per Burtynsky il fulcro per ridefinire la spiritualità della natura e del precario equilibrio tra gli esseri viventi".

La mostra Edward Burtynsky: Xylella Studies

Documenta il disastro ecologico che ha colpito gli ulivi in Puglia ed è il frutto di una commissione e di una partnership con la Fondazione Sylva, ente no-profit che si occupa di rigenerazione ambientale attraverso attività di riforestazione. Un anno fa la Fondazione, che è nata nel 2021 proprio con lo scopo di rigenerare il paesaggio pugliese, ha ospitato in residenza nel Salento il fotografo canadese autore di Anthropocene, affidandogli il compito di tradurre in immagini e video la distruzione del patrimonio arboreo millenario e del paesaggio pugliese causata dal batterio della xylella. I lavori del maestro saranno allestiti in stretto dialogo con la collezione archeologica del Museo Castromediano, che documenta le radici della cultura sociale, antropologica e artistica di un intero territorio.

Edward Burtynsky è tra i fotografi contemporanei maggiormente apprezzati a livello internazionale. L'artista ha dedicato quarant'anni della sua carriera alla testimonianza fotografica dell'impatto che l'industrializzazione ha avuto sul nostro pianeta. I suoi lavori si trovano nelle collezioni di oltre ottanta musei tra i più rinomati al mondo, come la Galleria Nazionale del Canada, il Museo di Arte Moderna, il MoMA ed il Guggenheim Museum di New York, il Museo Reina Sofia a Madrid, il Tate Modern di Londra, ed il Los Angeles County Museum of Art in California.

L'allestimento al Museo Castromediano

L'allestimento comprende 12 fotografie di grande formato e un video, allestiti in modo diffuso tra i Paesaggi di Mare, di Terra, del Sacro, dei Vivi e dei Morti che costituiscono il percorso museale permanente. Il dialogo, cercato e naturale, con i reperti archeologici che raccontano dei diversi paesaggi salentini, formatisi nei millenni dall'interazione tra Uomo e Ambiente, rafforza l'accento sui temi della Natura e della Sostenibilità, oggetto di particolare interesse da parte del Castromediano. Su di essi, infatti, convergono oggi molte della attività e della progettualità del museo, dalle proposte didattiche del progetto "ADD_L'Arte Diminuisce la Distanza + Natura" alla collaborazione con la Fondazione Sylva per la campagna di raccolta fondi "Aiutiamo il bosco ad andare un po' più in la" dedicata alla riforestazione di alcuni tratti del territorio salentino. In tutto questo, le immagini di Burtinsky documentano un disastro ecologico che non colpisce solo gli ulivi di Puglia ma anche l'intero paesaggio culturale e identitario pugliese.

Xylella Studies, il backstage

In contemporanea alla mostra di Edward Burtynsky, sul perimetro esterno del Museo Castromediano sarà allestita una mostra di Daniele Coricciati, uno dei più rinomati artisti-fotografi salentini che documenta da anni il nostro territorio, con una significativa selezione degli scatti realizzati durante le giornate in cui Burtynsky ha lavorato in Salento. Clicca qui

Palio di Taranto

Chi assiste si ritrova subito a fare il tifo per una delle dieci barche a remi con i due vogatori, abbinate ai quartieri della città nella sfida a cavallo dei due mari

Una sfida entusiasmante anima il Palio di Taranto, tradizionale regata in costume con 10 barche a remi di legno abbinate ai quartieri della città, guidate da due vogatori che remano in piedi.

Le imbarcazioni devono percorrere in meno di 30 minuti l'intero periplo del borgo antico, partendo dalla Lega navale e passando dai due mari per tagliare il traguardo nel canale navigabile.

Il Palio di Taranto si apre l'8 maggio in concomitanza con il primo giorno di festeggiamenti in onore del Patrono San Cataldo e la seconda e decisiva manche della competizione si svolge nel mese di luglio. Un evento che si svolge da 36 anni in onore della tradizione marinara di Taranto.si ritrova subito a fare il tifo per una delle dieci barche a remi con i due vogatori, abbinate ai quartieri della città nella sfida a cavallo dei due mari.

Una sfida entusiasmante anima il Palio di Taranto, tradizionale regata in costume con 10 barche a remi di legno abbinate ai quartieri della città, guidate da due vogatori che remano in piedi.

Le imbarcazioni devono percorrere in meno di 30 minuti l'intero periplo del borgo antico, partendo dalla Lega navale e passando dai due mari per tagliare il traguardo nel canale navigabile.

Il Palio di Taranto si apre l'8 maggio in concomitanza con il primo giorno di festeggiamenti in onore del Patrono San Cataldo e la seconda e decisiva manche della competizione si svolge nel mese di luglio.

Un evento che si svolge da 36 anni in onore della tradizione marinara di Taranto. Clicca qui

Festival della Valle d'Itria

Nelle notti magiche d'estate pugliese a Martina Franca musica e bellezza si fondono insieme con la kermesse di musica lirica del Festival della Valle d'Itria.

Il Festival della Valle d'Itria è un appuntamento di richiamo internazionale per gli amanti della musica lirica e sinfonica che ogni anno si svolge nello scenario barocco di Martina Franca, una delle più belle città della Puglia.

Rinnovarsi senza venire meno alla tradizione, in un lavoro di ricerca e recupero tra opere inedite e titoli riscoperti, è lo spirito che anima il Festival.

Ad ospitare il Festival della Valle d'Itria è lo splendido Palazzo Ducale di Martina Franca, ma aprono le porte agli altri appuntamenti anche chiostri e antiche masserie della Valle d'Itria.

In programma, quest'anno: Il Turco in Italia di Gioachino Rossini (1814), Il paese dei campanelli di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato (1923) e tre prime rappresentazioni, la prima assoluta in tempi moderni de L'Orazio di Pietro Auletta (1737), la prima italiana in tempi moderni de Gli Uccellatori di Florian Leopold Gassmann (1759) e la prima assoluta in Italia de L'adorable Bel-Boul (1874). Clicca qui

Festambiente sud tappe sul Gargano

FestambienteSud è il festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia, un vero e proprio ecofestival sulle questioni ambientali e sulla qualità culturale del territorio.

Musica, teatro, danza, arte e rassegne enogastronomiche, ma Festambiente Sud è soprattutto occasione di incontro e confronto sulle relazioni tra cultura, ambiente e qualità della vita: FestambienteSud è un festival multidiscliplinare per tutti, tra spettacoli, visite guidate, laboratori e molto altro ancora.

L'acqua è il tema principale di quest'edizione, dal titolo «Arsura. Vincere la sete del pianeta» che si articola in un fitto programma di forum, incontri, concerti, spettacoli, cammini e molto altro ancora.

Le tappe già svolte: - Rignano Garganico, 13 luglio; San Marco in Lamis, 14 luglio; San Giovanni Rotondo, 15 luglio. Prossime tappe; Monte Sant'Angelo, dal 20 al 22 luglio; Mattinata, dal 28 al 29 luglio; Vieste e Foresta Umbra, dal 31 luglio al 5 agosto. (info festambientesud.it). Clicca qui

Il gusto a Maglie dall’1 al 6 agosto

Il Mercatino del Gusto è l'evento più «buono» dell'estate pugliese e torna quest’anno a Maglie dall’1 al 6 agosto. Un intero chilometro di gusto lungo il quale oltre cento selezionatissimi artigiani non si limiteranno a vendere le loro produzioni: perché per il Mercatino il cibo, il vino, la birra, costituiscono seducente pretesto per ascoltare, imparare, osservare, condividere, confrontarsi e visitare la Puglia.

Un format che nel valorizzare il palato tout court ha puntato fin da subito anche sull'abbinamento del gusto alla musica, alla danza, al teatro. Negli angoli più belli di Maglie, con le Piazze tematiche segnalate dalle tradizionali luminarie - la Pasta, la Pizza, i Sapori della Murgia, il Golfo Jonico, il Salento, il Gargano, le Carni alla brace, i Legumi e gli Ortaggi, il Pesce, i Cooking Show - si potranno apprezzare gli angoli dedicati al cibo di strada, i laboratori di educazione alimentare e sensoriale, le degustazioni guidate, le cene in villa, gli happy hour, le proiezioni di film e documentari a tema, le presentazioni di libri, i momenti dedicati alla musica e alla cultura. (info mercatinodelgusto.it/). Clicca qui

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