Il caso

Notte di fuoco nel Salento: distrutti un furgone e due auto, una di un assessore

Su tutti gli episodi, avvenuti a Salice Salentino, Copertino e Gallipoli, indagano i carabinieri

LECCE - Notte di fuoco nel Salento dove tre incendi di natura dolosa hanno distrutto due auto e un furgone. Il primo episodio a Salice Salentino, in via Salvatore Quasimodo: in fiamme una Renault Kadjar di proprietà dell’assessore comunale al Bilancio Amedeo Rosato, di 52 anni. L’uomo è ufficiale giudiziario al tribunale di Lecce. Lievi danni anche alla facciata di un’abitazione ubicata nelle immediate vicinanze.

In seguito i vigili del fuoco sono intervenuti a Copertino, in via Lepanto, per l’incendio di una Range Rover Freeland di proprietà di un pensionato di 70 anni. Stessa scena poco dopo a Gallipoli dove, in corso Roma, le fiamme hanno distrutto un furgone Fiat 900 di proprietà di una imprenditrice 42 enne del posto, organizzatrice di eventi.
Su tutti gli episodi stanno indagando i carabinieri.

LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI SALICE

«La nostra comunità si è svegliata sconvolta da una notizia di cronaca che mai immaginavamo di poter registrare: ignoti nella notte hanno dato fuoco all'auto dell'assessore alla Polizia locale e Bilancio Amedeo Rosato. Persona conosciuta in paese, stimata, sia come professionista che come amministratore. Il clima di paura e tensione che episodi del genere creano ai diritti interessati, alle loro famiglie, e ad una intera comunità, non è all'altezza di una società che voglia ritenersi civile. 

Confidando nell'attività delle forze dell'ordine per fare luce su questo grave episodio e comprendere con esattezza cosa sia accaduto, matrice e dinamiche, condanniamo in maniera ferma eventuali azioni mirate, esprimiamo totale solidarietà ad Amedeo Rosato e garantiamo totale collaborazione a chi indaga». Così il sindaco, Mimino Leuzzi .
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