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Bari, operazioni di pulizia e rimozione dei corpi morti nei fondali del porto vecchio
Dai fondali antistanti il circolo nautico Barion. Un'ordinanza della Capitaneria di porto - Guardia costiera di Bari vieta transito sosta e ancoraggio di qualsiasi unità navale
BARI - E' partita questa mattina e fino a venerdì prossimo la rimozione dei corpi morti dai fondali antistanti il circolo nautico Barion, nel porto vecchio di Bari. Lo comunica l'assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi: i lavori, affidati alla ditta Global company srl, sono stati richiesti dalla Capitaneria di porto di Bari con l’impiego di un’imbarcazione ad hoc.
Un'ordinanza della Capitaneria di porto - Guardia costiera di Bari ha vietato il transito, la sosta e l’ancoraggio di qualsiasi unità navale come pure ogni attività connessa ai pubblici usi del mare.
«Abbiamo destinato circa 10mila euro del vigente accordo quadro sulla manutenzione delle spiagge cittadine alle attività di pulizia e bonifica dei fondali nel porto vecchio - commenta l’assessore Scaramuzzi - dove si accumula ogni tipo di rifiuto, dalle catene ai cordami, dagli scarti di lavorazioni edili ai rottami di imbarcazioni, biciclette e motorini. Elementi che rappresentano non solo un potenziale rischio per la navigazione ma anche un problema per l’ambiente, considerata l’inevitabile alterazione del fondale marino che determinano. Tutto il materiale di scarto recuperato nel corso dell’intervento sarà separato per tipologia di rifiuto e avviato correttamente allo smaltimento».