In Puglia e Basilicata
La visita
02 Agosto 2022
Redazione online (Video Donato Fasano)
BARI - Matteo Salvini apre da Bari le danze della campagna elettorale per le politiche: le elezioni si terranno il 25 settembre, fra 54 giorni esatti. Il segretario della Lega è intervenuto alla Festa della Lega pugliese al Lido Trampolino annunciando il programma del partito. Ecco le sue dichiarazioni. «Finalmente gli italiani potranno scegliere il loro governo. Flat tax, sicurezza, azzeramento della legge Fornero, scuola per tutti senza più insegnanti o bambini allontanati dalle classi. Abbiamo le idee ben chiare», spiega il leader leghista.
Domani invece, incontrerà il presidente nazionale dell’ordine dei Commercialisti e i rappresentanti degli ordini dei Consulenti del lavoro e degli Avvocati per un focus sul mondo delle professioni. Previsto anche un incontro con i volontari del SERBARI, storica Associazione che si occupa del servizio 118 presso la sede di viale Orazio Flacco ex centrale del latte.
L’accordo Pd-Calenda «mette tristezza, io non guardo in casa altrui ma c'è una simpatica ammucchiata di sinistra: Letta, Di Maio, Bonino, Calenda, Speranza». Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine dell'incontro elettorale. «Chiedo formalmente come Lega, e penso anche come centrodestra, che gli italiani possano votare la domenica e anche il lunedì mattina, a meno che qualcuno non voglia che voti il minor numero di persone» perché «limitare il voto alla sola domenica mi sembra un furto di democrazia».
ul fronte del contrasto all’immigrazione «rifarei assolutamente tutto quello che ho fatto da ministro». Così Matteo Salvini a Bari ricordando che a settembre riprenderà il processo a suo carico. «Nel solo mese di luglio di quest’anno - ha rilevato - sono sbarcati più clandestini che durante tutto l’anno 2019. Io voglio un paese in cui ci sia un’immigrazione controllata, positiva, qualificata, che porti valore aggiunto e rispetto. Avere miglia di sbarchi a settimana è impensabile».
La Lega «è un punto di riferimento» per «chi vuole un cambiamento, per chi non né può più di Emiliano, della spartizione dei posti, della sanità e dei servizi pubblici malgestiti». Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine di un incontro elettorale a Bari. «Avere oltre 200 tra sindaci e amministratori locali della Lega in Puglia fino a qualche anno fa sarebbe stato inimmaginabile», ha concluso.
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Commenti all'articolo
nickdurban
03 Agosto 2022 - 07:44
Non riesco a capire come i pugliesi e i meridionali tutti votano la lega che sino a pochi anni fa ogni gg ci offendevano e ancora lo fanno,il loro programma prevede in base a un accordo con la ,Meloni che vuole i presidenzialismo tipo USA di dare autonomia fiscale al nord ,i soldi restano a loro ma gli investimenti anche,,e dal 1860 anno dell'invasione che continuano a scipparci soldi e investim.
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