La prima cosa che farò
Bari, Alassandro Piva cura la regia di un video degli studenti della «Zingarelli»
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Il noto regista ha presentato sulla sua pagina Facebook il videoclip realizzato dai piccoli-attori
BARI - Nel mondo degli adulti, c’è chi ha stilato delle vere e proprie liste dei desideri, anche sui social, e chi fa grandi conti alla rovescia. Chi pensa alle famiglie o agli amici lontani da rivedere e chi ha delle nuove priorità che fino a qualche mese fa neanche immaginava. Ma loro, i ragazzi della 3C della scuola media «Nicola Zingarelli» di Bari, invece, cosa faranno quando usciranno finalmente di casa e si incontranno nuovamente con gli amici e compagni di classe?
Ecco, hanno deciso di raccontare in maniera originale e divertente cosa faranno dopo la quarantena. Sogni, desideri, piccole quotidianità e tanti abbracci di cui hanno avvertito la mancanza. A coordinare il tutto è stato Alessandro Piva, il noto regista reduce dal suo ultimo film documentario «Santa Subito» che, nei mesi scorsi ha commosso pubblico e critica alla 14esima Festa del Cinema di Roma, dove ha vinto il Premio del Pubblico BNL e ha fatto registrare una standing ovation e 12 minuti di applausi. Un riconoscimento giunto a vent’anni esatti da Lacapagira, il film che rivelò l’autore e che contribuì a trasformare in senso metropolitano l’immagine di Bari fino ad allora quasi letargica
E, proprio Alessandro Piva così ha presentato il videoclip realalizzato dai piccoli-attori sulla sua pagina Facebook: «Qual è la prima cosa che farai, dopo? L’ho chiesto a un gruppo di studenti di 3c della Scuola Media Nicola Zingarelli. Grazie alla passione di Patrizia Sollecito e al talento di Giacomo Dimase, le risposte dei ragazzi hanno il loro perché».