La devastazione

Manfredonia, dopo il rogo ecco cosa resta dell'Oasi Lago Salso VIDEO

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Le fiamme, alimentate dal caldo torrido e dal vento, hanno inghiottito ettari di vegetazione, canneti, zone umide e habitat protetti.

Uno scenario apocalittico quello che si presenta lungo la provinciale Manfredonia–Zapponeta–Margherita di Savoia, dove da ore si combatte contro un vasto incendio che ha colpito l’area di Siponto estendendosi fino all’Oasi Lago Salso, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano.

Le fiamme, alimentate dal caldo torrido e dal vento, hanno inghiottito ettari di vegetazione, canneti, zone umide e habitat protetti. Il rogo ha colpito una delle aree naturalistiche più preziose del territorio, compromettendo l’equilibrio ambientale e mettendo in fuga (o peggio) molte delle specie che qui trovavano rifugio.

Dalle immagini emerge tutta la violenza del fuoco: terra bruciata, ceneri al posto dei sentieri, tronchi carbonizzati. Un disastro ambientale che lascia sgomenti e chiede risposte immediate. Mentre le squadre di emergenza continuano a presidiare la zona.

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