Anvcg, al via il 28esimo congresso nazionale dell'Associazione, rinnovo cariche e tracciare il futuro

Torino, 24 nov. - (Adnkronos) - Prende oggi ufficialmente il via, presso il Centro Congressi Lingotto di Torino, il 28° Congresso Nazionale dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (Anvcg), convocato per il rinnovo delle cariche nazionali e per definire le priorità dell’Associazione nel prossimo quadriennio. Fino al 26 novembre, i delegati provenienti da tutta Italia si confronteranno sui temi più rilevanti per la categoria e su come garantire protezione ai civili coinvolti in guerre e conflitti armati. Il Congresso sarà inaugurato oggi alle 15.30 con l’evento 'Torino 1945-2025: Memoria e Pace a 80 anni dalla fine della guerra', un momento dedicato ai bombardamenti che colpirono duramente la città durante la Seconda guerra mondiale, nell’80° anniversario della fine del conflitto, che ricorre proprio quest’anno. All’evento di apertura del congresso saranno presenti Paola Frassinetti, sottosegretario al ministero dell’Istruzione e del Merito in rappresentanza del Governo, e Marco Osnato, presidente della Commissione Finanze della Camera, in rappresentanza della Camera dei Deputati. Porteranno inoltre il saluto istituzionale l’assessore Maurizio Marrone per la Regione Piemonte, il vicesindaco Jacopo Suppo per la Città Metropolitana di Torino e l’Assessore Marco Porcedda per il Comune di Torino.

L’evento inaugurale sarà impreziosito da un coinvolgente medley musicale eseguito dagli studenti del Liceo Erba di Torino, che offriranno un contributo artistico dedicato alla pace. Nel corso del pomeriggio verrà presentato il libro 'Torino sotto le bombe. I bombardamenti e i loro effetti sulla popolazione torinese. 1940-1945', un’opera della Prof.sa Silvia Inaudi dell’Università di Trieste, che ricostruisce l’impatto che la guerra ebbe sulla città e sui suoi abitanti. Contestualmente sarà inaugurata la mostra fotografica 'Torino sotto le bombe. Ricordi dopo 80 anni di pace', a cura di Michele Sforza, Responsabile archivio storico dei Vigili del Fuoco di Torino. Attraverso una selezione di immagini d’epoca, la mostra restituisce con forza visiva le ferite inflitte al tessuto urbano torinese durante la Seconda guerra mondiale.

L’appuntamento sarà anche l’occasione per la premiazione degli studenti vincitori del concorso scolastico 'Memoria e Pace', un progetto che ha coinvolto gli studenti in un percorso di approfondimento storico e di riflessione sul valore della pace come responsabilità collettiva. Accanto ai contributi istituzionali, il pubblico potrà ascoltare la testimonianza di Antonio Brusa, rimasto ferito in seguito al ritrovamento di un ordigno risalente ai bombardamenti su Torino, e la storia di Nicolas Marzolino e di Lorenzo Bernard che, nel 2013, a soli 15 anni, sono stati gravemente feriti dall’esplosione di una bomba a mano della Seconda guerra mondiale rimasta inesplosa e rinvenuta mentre dissodavano un campo di patate a Novalesa (Torino). Entrambi sono rimasti ciechi e Marzolino ha perso anche una mano. Il Congresso proseguirà fino al 26 novembre con sessioni di lavoro, interventi e momenti di confronto che guideranno il percorso dell’Associazione nei prossimi anni, nel segno della tutela, della solidarietà e dell’impegno per la pace.

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