ROMA
Lagarde,debito va ridotto ma area euro spinga su crescita
Presidente Bce, evitare la 'stagnazione fiscale'
(ANSA) - ROMA, 22 NOV - "I livelli di debito pubblico nell'area dell'euro restano elevati e devono essere ridotti" ma "i governi devono dare maggiore enfasi alla spesa che sostiene la crescita potenziale e le principali priorità strategiche, pur consolidando i loro bilanci". Lo afferma la presidente della Bce Christine Lagarde nel suo discorso alla Trilateral Commission a Vienna rilevando come "la principale sfida che vedo non è che i governi non rispettino ampiamente le regole fiscali". "Ad esempio, le nuove regole fiscali dell'UE offrono ai Paesi la possibilità di estendere il periodo di aggiustamento fiscale fino a sette anni se si impegnano in investimenti pubblici e riforme strutturali che rafforzano la produttività e la crescita a lungo termine. Ma solo sette dei 20 Paesi dell'area dell'euro hanno scelto questa strada" rileva. "Ciò - ha aggiunto può portare a una situazione definita "stagnazione fiscale", in cui le misure adottate per consolidare le finanze pubbliche indeboliscono il potenziale di crescita, generando ancora più necessità di consolidamento, in un circolo vizioso". (ANSA).