ROMA
Lega rispolvera taglio del canone Rai, da 90 a 70 euro nel 2026
Ma in emendamento a manovra si fa riferimento a comma abrogato
(ANSA) - ROMA, 20 NOV - La Lega rispolvera il taglio del canone Rai. In un emendamento alla manovra in versione riformulata che rientra tra i segnalati del gruppo (prima firma Bergesio), viene richiesto di recuperare la norma della legge di bilancio del 2024 che riduceva l'importo annuale da 90 a 70 euro. La norma è stata però abrogata dal successivo decreto legislativo del 5 novembre 2024 numero 174. Nel testo dell'emendamento, anticipato nei contenuti da La Repubblica e Il Messaggero, si fa esplicito riferimento all'articolo 1, comma 19, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, chiedendo che "le parole: 'per l'anno 2024' siano sostituite con le seguenti: 'per l'anno 2026'". L'intento è quello di riproporre l'anno prossimo la misura che tagliava il canone di 20 euro e si prevede anche che alla copertura pari a 430 milioni di euro si provveda mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica. Ma andando a ricercare il comma 19 di quella manovra, se ne scopre l'abrogazione. Il comma non compare cioè più nel testo di legge preso a riferimento. E' il decreto legislativo di novembre 2024, cioè il Testo unico dei tributi erariali minori, che riporta invece che "il canone di abbonamento alle radioaudizioni per uso privato è stabilito in ragione di anno solare nella misura di 90 euro annui. La misura del canone di cui al primo periodo è rideterminata in 70 euro per l'anno 2024". (ANSA).