FIRENZE

Campo largo vincente, Giani bis con ampio margine in Toscana

Il governatore sui social: 'sono emozionato'

Alla guida della sua 500 L Eugenio Giani - governatore riconfermato con ampio margine al 54% - come primo atto andrà a Livorno dalla Madonna di Montenero, patrona della Toscana. Ha vinto con 15 punti di stacco (un risultato chiaro anche a dati parziali) su Alessandro Tomasi, candidato del centrodestra, fermo al 40% nonostante la spinta dei big Meloni, Tajani, Salvini e Lupi schierati con lui sul palco del comizio finale.

Giani invece - dopo il sofferto endorsement di Pd e M5s incerti all’inizio sulla riconferma - il centrosinistra insieme sul suo palco ad applaudirlo lo vede solo per lo speech della vittoria. Tutta la campagna elettorale l’ha fatta macinando chilometri per appalesarsi sui diversi palchi di Pd, Avs e Casa Riformista, alleati di un campo largo ma sparso. Giuseppe Conte (oggi assente) ha dovuto addirittura stringergli la mano lontano dal popolo M5s, diffidente e per anni all’opposizione di Giani, mentre oggi il leader del movimento abbraccia «la bontà di un progetto politico al quale - dice - noi abbiamo per la prima volta contribuito».

Quello del campo largo in Toscana, dopo la sconfitta nelle Marche e in Calabria.
«Ha vinto la Toscana illuminata e riformista. E mi sento da ora presidente di tutti», glissa su tutto Giani, mettendo piuttosto l’accento sulla vittoria netta rispetto all’avversario, premio al suo governo e al suo impegno. Riguardevole e interessante il risultato della candidata della sinistra radicale e di Toscana Rossa Antonella Bundu, che risucchia consensi ad Avs e M5s e sfiora il 5 per cento.
Ma a vincere è ancora una volta l’astensionismo: l’affluenza crolla di 15 punti e va al minimo storico in Toscana, dove nel 2020 era al 62%.

La sconfitta brucia le ambizioni della Lega di Roberto Vannacci, crollata di oltre 16 punti. Matteo Salvini al 'generalè aveva messo in mano la campagna elettorale e la composizione delle liste nella rossa Toscana. Ora Elly Schlein ha gioco facile ad ironizzare: «Se questo è l’effetto Vannacci speriamo che continui: dal 21 al 4». «Chi si era affrettato a dichiarare la fine di una coalizione progressista appena ricucita oggi è smentito nei fatti. Questo voto è una speranza per il futuro», esulta con il Pd primo partito in Toscana oltre il 35%.
Secondi nel voto di lista sono i Fratelli dell’Italia, che raddoppiano i consensi rispetto alle regionali del 2020 (26,5%). Oggi la postura è quella istituzionale della premier che si congratula con Giani e ringrazia Tomasi, ma hanno fatto rumore gli affondi dal palco fiorentino di Giorgia Meloni contro il centrosinistra : «sistema di potere chiuso», «centro sociale Leoncavallo» e «più fondamentalista di Hamas». Forza Italia cresce un paio di punti ma non è suo l’exploit al centro. Chi fa boom tra i moderati è invece Matteo Renzi con Lista Giani-Casa Riformista. «In Toscana siamo la terza lista in assoluto dopo Pd e dopo Fratelli d’Italia. Siamo davanti a Forza Italia, alla Lega, a Avs, al Movimento Cinque Stelle», si rallegra l’ex premier dato intorno al 9%. Si ferma sotto al 7 Avs mentre fanalino nei voti di lista del centrosinistra è il M5s di Giuseppe Conte, che cala al 4,5% e paga le contraddizioni del suo tiepido appoggio a Giani.
Mentre Tomasi telefona per riconoscere la sconfitta e Giani già parla di un «nuovo Rinascimento» in Toscana, si scaldano i motori per le nuove tappe del mid term elettorale. Mancano adesso Veneto, Campania e Puglia, al voto nell’election day del 23/24 novembre. Sulla carta la stagione delle Regionali si concluderà con il pronosticato 3 a 3. Ma le baruffe nei due schieramenti continuano. «Se sono un problema farò in modo di esserlo realmente», avverte il centrodestra il governatore uscente veneto Luca Zaia. Mentre in Puglia l’ex presidente Michele Emiliano non smette di punzecchiare il candidato Antonio Decaro. Ed è di queste ore la pace (almeno di facciata) tra l'uscente Vincenzo De Luca e il candidato M5s Roberto Fico in Campania.

'Sono emozionato. Grazie Toscana'. Così Eugenio Giani sui social. Su Telegram Giani ha postato la foto che lo ritrae in piazza Strozzi per il comizio venerdì scorso mentre sventola una bandiera scrivendo Grazie Toscana! e poi ancora "Sono emozionato. Grazie Toscana!" 

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