PALERMO
Giovane ucciso: madre, la mia vita è distrutta
L'omicidio sarebbe stato ripreso dalle telecamere
(ANSA) - PALERMO, 12 OTT - "Ma come si fa? Qual è la motivazione. Mi hanno distrutto la vita. Come si fa a sparare in testa a un ragazzo? Come faccio a vivere ora? Mi avete tolto la speranza". Urla disperata la madre di Paolo Taormina, il giovane di 21 anni ucciso la scorsa notte a Palermo mentre cercava di sedare una rissa scoppiata davanti al locale dei suoi genitori. Attorno alla donna parenti e amici che cercano di consolarla. Tanti i giovani ancora vicini al pub dove si è consumato il delitto che è uno dei luoghi della movida di Palermo. Intanto gli investigatori stanno visionando le videocamere di video-sorveglianza dei tanti locali della zona. L'omicidio, avvenuto davanti a decine di ragazzi, sarebbe stato ripreso. La zona del centro di Palermo dov'è avvenuto l'omicidio, che comprende una serie di piazzette e stradine tra via Maqueda e via Roma che s'intersecano tra loro, di fronte il teatro Massimo, è nota come 'Champagneria'. E' un luogo di ritrovo serale di migliaia di giovani, nel week end, che sostano davanti alle decine di locali dove soprattutto si bevono alcolici. Diverse volte alla Champagneria sono scoppiate risse, scazzottate e sono intervenuti polizia e carabinieri. (ANSA).