«Avetrana, no scarico a mare del depuratore»
Questa prima manifestazione di protesta è stata indetta ed è organizzata dal comitato unitario di lotta, cui aderiscono tutti i partiti politici, i sindacati e le associazioni.
Intanto nella vicina Manduria si è costituito il ” Coordinamento per la lotta contro lo scarico in mare del depuratore consortile”, che raggruppa, anche in questo caso in un movimento unitario, un gran numero di associazioni, gruppi spontanei e partiti.
«L’inizio dei lavori per la realizzazione del depuratore in località Specchiarica, ormai imminente, rende non più differibile una grande mobilitazione popolare che faccia udire con più forza le ragioni del “no”, già da tempo espresse ai più vari livelli» si legge in una nota diffusa dal “Coordinamento per la lotta contro lo scarico in mare del depuratore consortile”. «A tal fine il coordinamento invita la cittadinanza manduriana a partecipare massicciamente alla grande manifestazione, organizzata insieme al coordinamento avetranese, che si svolgerà giovedì 26 giugno ad Avetrana, coinvolgendo sindaci, amministratori e cittadini di tutti i paesi vicini».
Il “Coordinamento per la lotta contro lo scarico in mare del depuratore consortile” di Manduria ha allestito, ieri, dei punti informativi nei luoghi più frequentati di Manduria, San Pietro in Bevagna e Uggiano Montefusco, allo scopo di sensibilizzare la popolazione rispetto al problema e di richiamare l’attenzione sulla manifestazione di giovedì 26 giugno. Presso i gazebo, che saranno operativi sino a mercoledì prossimo, sarà anche possibile dare la propria adesione alle iniziative che seguiranno, prima fra tutte una importante manifestazione a Bari, presso la sede del Consiglio Regionale.
[n. per.]