«Non è vero quanto affermato dal Ministro Urso e da altri che era stato convocato il consiglio comunale monotematico sull'ex Ilva per l’11 agosto e poi è stato disdetto, è vero invece che se avessimo deciso di fare il consiglio sarebbe stato probabilmente l’11 ma nessuno lo aveva mai convocato». Lo precisa il presidente del Consiglio comunale di Taranto Gianni Liviano ribadendo che, al contrario di quanto sostenuto dal Mimit, «non c'è stata alcuna sconvocazione».
Mercoledì scorso, in occasione della seduta della massima assise sull'assestamento di bilancio, la maggioranza dei capigruppo presenti si è riunita per valutare l’opportunità di convocare il consiglio comunale monotematico e «ha deciso - aggiunge Liviano - di non farlo perché, non essendoci posizioni convergenti tra maggioranza e opposizione, (la maggioranza ha poi deciso di chiedere al sindaco di non sottoscrivere l’accordo il 12 perché ritenuto inadeguato rispetto alle attese della città ) c'era il rischio di inasprire ulteriormente le tensioni tra chi pensa cose differenti e quindi per responsabilità l'obbiettivo è costruire coesione sociale nella nostra comunità».
Quanto alla richiesta di confronto avanzata da Confindustria, Aigi e Confapi, è stato stabilito «per lunedì alle ore 11 - chiarisce Liviano - un incontro online di carattere informale con i capigruppo del consiglio comunale. E’ arrivata anche un’altra richiesta da Confartigianato, con cui con la stessa modalità (online, con i capigruppo e in maniera informale) ci incontriamo sempre lunedì alle 12.30. A mia conoscenza non sono pervenute altre richieste ufficiali»
