La notizia

Manodopera in nero, segnalati 22 lavoratori nel Tarantino in ristoranti, pescherie, macellerie e imprese edili

I controlli nei comuni di Grottaglie, Pulsano, Ginosa, Manduria e Sava, oltre che nel capoluogo

TARANTO - I finanziari del comando provinciale di Taranto, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio, hanno individuato 22 lavoratori in nero nel corso di attività ispettive che hanno interessato il capoluogo e i comuni di Grottaglie, Pulsano, Ginosa, Manduria e Sava.

L’impiego irregolare di manodopera ha interessato varie tipologie di attività commerciali, tra le quali ristoranti, bar, panifici, macellerie e imprese edili.
A conclusione dei controlli sono stati individuati 9 datori di lavoro responsabili dell’utilizzo di manodopera in nero e 4 di questi sono stati segnalati all’Ispettorato territoriale del lavoro ai fini dell’eventuale adozione del provvedimento di sospensione dell’attività commerciale.

Inoltre, nell’ambito di ulteriori interventi condotti a contrasto all’evasione fiscale, i finanzieri hanno riscontrato 150 violazioni agli obblighi di memorizzazione e di invio dei corrispettivi telematici. Tra gli esercizi commerciali interessati dalle irregolarità figurano imprese di ristorazione, pescheria, cartoleria e ferramenta.

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