Sabato 06 Settembre 2025 | 05:44

Ex Ilva, Canada «chiama» Taranto: «Stelco» quarto player intenzionato a visitare gli impianti

 
Maristella Massari

Reporter:

Maristella Massari

Taranto, l'ex Ilva allo Stato? Per gli ambientalisti non è la soluzione

Dopo Vulcan, Steel Mont e Metinvest. La replica di Gozzi (Federacciai): «Prima risolva la questione delle quote di Co2 e le percentuali di idrogeno per gli impianti Dri»

Martedì 09 Luglio 2024, 09:59

TARANTO - «Stelco», gruppo siderurgico canadese è il quarto potenziale acquirente dell’ex Ilva. Lo scorso weekend il ministro delle Imprese Adolfo Urso, intervenendo al Forum in masseria da Bruno Vespa aveva parlato di «interesse» da parte di un quarto pretendente che «arriva - si era limitato a dire - da un Paese del G7». La notizia aveva scatenato le indiscrezioni sulla possibile nazionalità dell’impresa. A margine del Forum, infatti, Urso aveva spiegato ai giornalisti che non solo la trattativa per la vendita dell’ex Ilva procede senza sosta, ma che - anzi - si è proposto anche un quarto player internazionale.

A farsi avanti, fino a questo momento - lo ricordiamo - sono stati gli indiani di Vulcan Green Steel e Steel Mont e il gruppo ucraino-olandese Metinvest, che a giugno hanno anche visitato gli stabilimenti, compreso quello di Taranto, confermando poi il loro interesse. Urso dal canto suo non aveva fornito indicazioni dettagliate sul nuovo potenziale acquirente, parlando piuttosto solo di un altro gruppo «che ha chiesto di visitare gli impianti». Ieri invece il ministro è tornato sulla questione. «Oltre ai tre soggetti che lo hanno già visitato gli impianti nelle ultime settimane, ha chiesto di farlo anche un’impresa canadese», ha spiegato il m inistro, sottolineando come la richiesta sia mirata a «fare eventualmente, nell’ambito della procedura, delle proposte di politica industriale e finanziaria che siano confacenti al piano che dobbiamo realizzare»...

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)