Martina Franca, Raimondo ritrova il «sorriso» grazie a un imprenditore

MARTINA - Raimondo ha ritrovato il sorriso. Lo ha fatto nel vero senso del termine, ritrovando quell’espressione facciale che si fa quando si è felici. Può sembrare una cosa scontata, ma non lo è per nulla.

Da quasi una trentina di anni conviveva sempre con meno denti in bocca, la maggior parte dei quali ormai marci. Raimondo è una persona che non è mai stato attenta al suo aspetto esteriore, né ha mai curato troppo la sua salute. La mattina presto lo trovi già in piazza, sullo Stradone, spesso seduto sui gradini dei locali accanto al tabaccaio. Si mette lì, dopo essersi fatto consegnare tutti i “gratta e vinci” perdenti, a controllare che non ci siano vincite passate inosservate. Lo fa più per sfizio, come un vezzo per passare il tempo.

In città lo conoscono tutti, perché Raimondo vive la strada ed è una persona sempre disponibile. Si accontenta di un caffè al bar o di un panzerotto da Martino al Superbar, in cambio di una commissione, di un favore, di una cortesia, di un gesto di gentilezza. Una piccola consegna, il pagamento di una bolletta, un acquisto imprevisto dell’ultimo secondo, Raimondo è sempre disponibile. Mai un “no” dalla sua bocca ed è così che trascorre le sue giornate, lo fa nella sua semplicità ed è il suo modo di stare al mondo.

In un’epoca in cui si fa largo abuso della parola “resilienza” Raimondo è l’esempio di come si possa imparare a vivere con quello che si ha, sia nelle fredde giornate martinesi quando il gelo ti entra nelle costole e sia in quelle in cui le bianche facciate barocche del centro storico diventano forni alimentati dal calore del sole rovente.

Raimondo si incontra spesso in piazza con Giovanni, un noto imprenditore martinese titolare di una delle più importanti catene di negozi di articoli per la casa in Italia. Gli porta il giornale, si prendono un caffè insieme. Fino a quando Giovanni ha deciso di restituirgli il sorriso, offrendosi di pagare le cure dal dentista. Ha alzato il telefono e ha chiamato il suo amico odontoiatra Giovanni Raguso, il quale in 4 sedute ha effettuato gli interventi di bonifica ed estratto i denti marci. All’odontotecnico, invece, sono servite quasi 20 sedute per completare la protesi e rimettere a posto la bocca di Raimondo che oggi è tornato a ridere in assoluta libertà.

Donato Gasparro, che di professione fa il fotografo, ha invitato Raimondo a salire su nel suo studio, il cui balcone affaccia su piazza XX settembre, e si è offerto di scattare un foto ritratto, il primo con tutti i denti nuovi al loro posto.