MARTINA - «C’è anche Martina Franca fra i luoghi di cui si parla per il G7 in Puglia a giugno 2024». Lo dice Confindustria Taranto dopo che nello scorso fine settimana il premier Giorgia Meloni è stata in Puglia e in particolare nella Valle d’Itria. Visita, a quanto pare, finalizzata anche ad una ricognizione dei luoghi ritenuti più idonei per ospitare il G7. Per Confindustria Taranto, «Martina Franca è meta turistica tornata a registrare, dopo lo stop pandemico, flussi turistici significativi e da sempre sede di eventi culturali di altissimo spessore artistico, come il Festival della Valle d’Itria, giunto alla sua 49esima edizione e oramai alle porte, che accoglie ospiti provenienti da tutto il mondo».
Martina Franca - dichiara il presidente di Confindustria Taranto, Salvatore Toma - «gode di una posizione privilegiata che, oltre a farne il centro della Valle d’Itria, la vede equidistante rispetto alle tre province di Taranto, Bari e Brindisi, diventando così snodo ideale per chi vuole godere delle meraviglie della Puglia cominciando proprio dalla capitale del barocco pugliese». Secondo Toma, a proposito di Martina Franca «non è stata una sorpresa trovarla fra le ipotesi circolanti in merito ad una possibile sede del G7 e continueremo sicuramente ad auspicare che la scelta possa ricadere, fatte le dovute valutazioni, su questa bellissima città. Facciamo pertanto appello al Governo affinché consideri questa ipotesi, che come Confindustria Taranto continueremo fortemente a sostenere».
Per Beatrice Lucarella, di Confindustria Taranto «Martina è cultura ed è tanto altro. Non possiamo dimenticare la sua tradizione enogastronomica, essendo presidio slow food per il suo famoso capocollo a cui si unisce la tradizione della moda e del fashion, che ne ha fatto per anni uno dei poli del tessile italiani e che ancora adesso esprime delle indiscusse eccellenze di livello nazionale. Comunque vada - aggiunge ancora Beatrice Lucarella, martinese doc e delegata di zona di Confindustria Taranto - occorre lavorare fin da adesso per far sì che Martina Franca esprima il meglio e risolva i problemi di viabilità, i lavori che ancora insistono sulla SS 172 e che dovrebbero essere ultimati a breve. Dopodichè, confidiamo sulle scelte che si andranno ad operare, che saranno sicuramente delle ottime scelte. La Puglia come sede del G7 è già una notizia eccezionale. I grandi della Terra - conclude - avranno un’ospitalità degna della Regione che li ospita e della collocazione che ancora quest’anno la vede in pole position per le tappe dei vacanzieri, italiani e non».
La riunione del G7 è un evento impegnativo sia per i numeri che per l’effetto mediatico che svilupperà. La presenza dei sette massimi leader mondiali comporterà una copertura informativa planetaria, insieme a un ritorno d’immagine per la Puglia. Per questo, l’organizzazione va studiata con cura e impostata con larghissimo anticipo. Le ipotesi di location sembrerebbero Lecce, Brindisi, Otranto, oltre appunto a Martina Franca.