Taranto - Il Comitato Giustizia per Taranto ha depositato questa mattina una denuncia alla Procura della Repubblica, per l’inquinamento del siderurgico da ottobre 2019 a maggio 2021. Si tratta di una denuncia, la prima riferita anche ad Acciaierie d’Italia che da aprile gestisce la fabbrica, che «vuole raccogliere il testimone del processo Ambiente Svenduto che riguarda fatti fino al 2013».
Spiegano gli autori della denuncia: «Le ipotesi di reato rappresentate non sono più, difatti, coperte dallo scudo penale poiché partono subito dopo la sua cancellazione, avvenuta a settembre 2019. Ed è proprio per questo che era necessario farlo visto che i drammi di questa città sono tutt’ora in corso, ed ora che l’immunità penale non è più operante, è assolutamente necessario porvi fine. A supporto della denuncia abbiamo depositato decine e decine di foto e video del quartiere Tamburi che evidenziano i fenomeni emissivi che proseguono con inquietante continuità».
A corroborare la tesi del Comitato, una famiglia del quartiere Tamburi che vive sulla propria pelle le conseguenze dell’inquinamento: le immagini ed i video che ritraggono l’abitazione di questa famiglia danno contezza di come le polveri ed i fumi dello stabilimento siderurgico continuano ad abbattersi sulla città, ed in particolar modo sul quartiere Tamburi. «Avevamo, anche, raccolto foto e video di altre persone che vivono al quartiere Tamburi: ma a fronte degli ultimi accadimenti nello stabilimento - vedi il licenziamento di Riccardo Cristello - temendo ripercussioni per alcuni familiari che lavorano al suo interno, hanno, con tristezza, dovuto rinunciare a questa azione. Il messaggio che vogliamo lanciare agli abitanti del quartiere Tamburi è di non aver paura, di denunciare le loro sofferenze, perché noi ci siamo (pronti ad essere al loro fianco) e la città non consentirà ulteriori intimidazioni».
In queste ore sono in corso le due manifestazioni di Roma, in attesa della sentenza del Consiglio di Stato, e quella davanti alla Prefettura che rappresenta il Governo sul territorio.