Una giovane eroina senza voce in una fiaba gotica fantasy ambientata negli Usa anni ‘60

Nel 2018, dopo che l’anno prima aveva vinto il Leone d’Oro alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il film La forma dell’acqua (The Shape of Water) si è aggiudicato quattro premi Oscar: Miglior film, Miglior regista, Migliore scenografia e Migliore colonna sonora. Diretto, coscritto e coprodotto da Guillermo del Toro, il film uscito nelle sale nel 2017, vede come protagonisti Sally Hawkins, Doug Jones, Michael Shannon, Richard Jenkins, Octavia Spencer, Michael Stuhlbarg. Il film andrà in onda questa sera alle 21.15 su La7 Cinema.

Il visionario Guillermo del Toro racconta una fiaba gotica ricca di suggestioni fantasy, ambientata nel pieno della Guerra Fredda americana e incentrata su una giovane eroina senza voce. Siamo a Baltimora nel 1962, Elisa Esposito, ex orfana affetta da mutismo ritrovata sulla riva di un fiume con delle cicatrici sul collo, lavora come addetta alle pulizie in un laboratorio governativo dove avvengono sperimentazioni a scopi militari. I suoi unici amici sono la collega afroamericana, Zelda Delilah Fuller (Octavia Spencer), e il suo coinquilino, il pittore Giles (Richard Jenkins), coi quali condivide una vita di solitudine ed emarginazione.

Elisa e la collega Zelda, si imbattono per caso in un pericoloso esperimento governativo: una creatura squamosa dall’aspetto umanoide, tenuta in una vasca sigillata piena d’acqua. Eliza si avvicina sempre di più al «mostro», costruendo con lui una tenera complicità che farà seriamente preoccupare i suoi superiori.