Rai 1
Un vedovo ferito esce dall’isolamento grazie ai vicini
Arriva stasera alle 21.30, in prima visione su Rai 1, Non così vicino, adattamento filmico americano del bestseller di Fredrik Backman che Marc Forster guida con una sensibilità capace di oscillare tra ironia e dolore. Prodotto da Tom Hanks con Rita Wilson e Fredrik Wikström Nicastro per Columbia Pictures, il film affida proprio a Hanks il ruolo di Otto, uomo metodico e spigoloso che ha smesso di partecipare al mondo dopo una perdita che lo ha incrinato nel profondo. La sua vita procede per gesti ripetuti, quasi rituali, finché l’arrivo dei nuovi vicini sconvolge il silenzio che si era cucito addosso.
Marisol, interpretata da una magnetica Mariana Treviño, è il motore del cambiamento: diretta, affettuosa, tenace, riesce a stanare la parte più fragile di Otto, senza compatirlo e senza arretrare di fronte alla sua ostinata chiusura. Il loro rapporto cresce per piccoli scarti, in una dinamica che alterna battibecchi e confidenze improvvise, restituendo allo spettatore un’umanità palpabile.
Accanto a loro, il film tratteggia un microcosmo di personaggi che allargano lo sguardo: Rachel Keller presta una delicatezza luminosa a Sonya, il ricordo che continua a orientare Otto, mentre Manuel Garcia-Rulfo dà corpo alla spontanea imprevedibilità di Tommy, vicino goffo e disarmante.
Forster orchestra il tutto con una regia che predilige il racconto intimo, infilando nella quotidianità una malinconia gentile, mai ricattatoria. Non così vicino trova il suo tono proprio in questa miscela: una commedia che non rimuove le ferite ma le attraversa, ricordando come la solidarietà dei gesti semplici possa diventare una via d’uscita dal buio.