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Petrolio, politica e intrighi quando gli Stati Uniti temono di perdere il Medio Oriente

Nicola Morisco

Ispirato al libro memoriale di Robert Baer, See No Evil, Syriana è un film del 2005 diretto da Stephen Gaghan, con interpreti George Clooney (anche produttore e vincitore del premio Oscar come Miglior attore non protagonista), Matt Damon, Jeffrey Wright, Chris Cooper, Amanda Peet e William Hurt. Il film andrà in onda questa sera alle 21.15 su La7 Cinema.

Quando il principe Nasir Al-Subaai (Alexander Siddig) scontenta la prestigiosa multinazionale statunitense Connex, una serie di meccanismi politici ed economici iniziano a muovere i vertici americani che non possono permettersi di perdere il monopolio dei giacimenti petroliferi e di gas in Medio Oriente.

Nella speranza di aggirare la nuova politica voluta da Nasir, la Connex accetta la fusione con la compagnia minore Killen. Questa scelta, tuttavia, attira l’attenzione dell’antitrust e le aziende incaricano lo studio legale di Dean Whiting (Christopher Plummer) di indagare sulla legittimità della fusione.

L’avvocato Bennett Holiday (Jeffrey Wright), brillante membro dello staff di Whiting, ha il compito di distogliere l’attenzione dalle due compagnie, ma per farlo dovrà sacrificare la sua morale e consegnare un capro espiatorio al Dipartimento di Giustizia di Washington.

Nel frattempo, l’analista Bryan Woodman (Matt Damon) viene invitato in Spagna per conoscere il principe Nasir. Woodman rimarrà affascinato dalle idee innovative dell’uomo, che vuole rendere il suo paese progressista e denuncia la politica americana, colpevole di appoggiare un regime totalitario in cambio dell’accesso ai pozzi petroliferi.

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