l'intervista

Ballando con ... Bianca Guaccero: l'artista bitontina sarà una delle stelle dello show di Milly Carlucci

maridì vicedomini

«Sono verace e passionale. Voglio dare il meglio di me». L'attrice e conduttrice televisiva è tra i concorrenti della nuova edizione di «Ballando con le stelle» in onda da questa sera su Rai 1

Bianca Guaccero, pugliese doc, di Bitonto, 43 anni, attrice e conduttrice televisiva, è tra i concorrenti della nuova edizione di «Ballando con le stelle», il programma di Milly Carlucci in onda da questa sera su Rai 1.

Com’è nato il sodalizio con la Carlucci?

«Milly mi ha chiamata al telefono per incontrarmi e mi ha espresso il suo desiderio di volermi inserire nel format di “Ballando”. Lei per me è come una madre e ciò che mi ha sempre colpito di lei è la sua immensa umanità. Durante il nostro incontro abbiamo parlato di tante cose che riguardano la mia vita e lei, come già in passato, mi ha ispirato tanta fiducia al punto che ho deciso di fidarmi ancora una volta, forte della bella esperienza lavorativa vissuta insieme qualche anno fa, quando feci parte del suo programma “Il Cantante mascherato”.

Com’è stato il suo impatto con la danza?

«Fino a qualche mese fa consideravo il ballo come una forma di relax, andavo semplicemente a ballare con le amiche in discoteca; non appena ho iniziato le prove di “Ballando” ho avuto quasi uno shock, in quanto ballare a livello professionale e in coppia con un partner, osservando le regole della gestualità e della tecnica per ogni tipologia di ballo è tutt’altra cosa rispetto a quando lo fai per divertimento».

Ci vuole rigore quindi?

«Sì, ho capito che il ballo è una vera e propria disciplina sportiva e va affrontato e vissuto con serietà».

Che effetto le fa a livello psicologico?

«Servono grande impegno e tanta concentrazione nei movimenti sapendo che tutte le parti del corpo, dalle dita, alle mani, alle braccia alle gambe devono muoversi in assoluta armonia al fine di raggiungere in pieno il proprio obbiettivo: essere apprezzati dalla giuria e dal pubblico».

Com’è l’ha presa sua figlia Alice questa sua nuova sfida?

«Mia figlia ha 9 anni ma è già una bambina molto matura. È una ragazzina molto sportiva, votata per la ginnastica, ritmica e artistica. È commovente, come mi consola, quando mi vede un po’ preoccupata per questa nuova avventura».

Non mi dica che ha timore?

«Timore proprio no, ma comunque ho una sorta di ansia di prestazione perché dopo tanti mesi di prove e di sacrifici desidero in gara di dare il meglio di me».

Il rapporto con gli altri concorrenti?

«Direi buono, poi c’è Paolantoni, che mantiene l’umore alto, facendoci ridere di continuo con le sue battute».

Passa con disinvoltura dal set alla conduzione televisiva: come si auto definisce professionalmente?

«Io nasco artisticamente nel cinema, avendo debuttato giovanissima in “Terra Bruciata” e tuttora lo considero il mio habitat naturale. Amo sperimentarmi in tutto ciò che fa spettacolo, mettendoci puntualmente impegno e tanto entusiasmo».

Lei è nativa di Bitonto. In che cosa si sente di più pugliese?

«Nella mia veracità, la passionalità e nel grande amore per il cibo».

Qual è il suo piatto preferito?

«I frutti di mare crudi ma mi diverto a cucinare il pesce in tutti i modi».

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