Il caso
Ermal Meta, ladri in casa nel giorno in cui è nata la figlia: «Noi cantautori non siamo ricchi»
Misero il bottino, una collanina. Ma i danni sono ingenti, anche quelli morali
PUGLIA - La gioia, condita da un pizzico di amarezza. Lo scorso 19 giugno Ermal Meta ha annunciato di essere diventato papà della piccola Fortuna, nata dalla relazione con la compagna Chiara Sturdà. Ma solo poche ore dopo una banda di ladri è entrata in casa del cantautore 43enne. Misero il bottino, una collanina. Eppure i ladri hanno danneggiato la porta, come comunicato dallo stesso Ermal nelle Instagram Stories. «Se cercate oro e contanti non andate a casa dei cantautori - aggiunge - Non siamo ricchi, non vendiamo mica ciliegie».