Senza respiro sino alla fine con Gone girl - L’amore bugiardo (2014) per la regia di David Fincher, in onda stasera alle 21.15 su Nove. La pellicola, con protagonisti Ben Affleck e Rosamund Pike, è l’adattamento cinematografico del romanzo L’amore bugiardo, scritto nel 2012 da Gillian Flynn, che cura anche la sceneggiatura del film.

In questo thriller con risvolti psicologici, magistrale come sempre è la mano cinematografica di Fincher (Seven, Fight Club, Zodiac, Mank e i pluripremiati The Social Network e Il curioso caso di Benjamin Button), che imbastisce la vicenda scavando nell’«io» profondo e oscuro dei protagonisti.

Nel giorno del quinto anniversario di matrimonio, il professore Nick Dunne (Affleck) scopre che sua moglie Amy (Pike) è scomparsa. La notizia attira l’attenzione della stampa perché Amy aveva ispirato la figura femminile di una fortunata serie di romanzi, scritti proprio dai genitori di Nick. La detective Rhonda Boney (Kim Dickens), incaricata del caso, dopo aver raggiunto la casa dei Dunne, riscontra evidenti segni di colluttazione e tracce sospette di sangue. Inoltre, il diario di Amy sembra avvalorare l’ipotesi formulata dagli agenti che credono sia Nick il responsabile della sparizione e della probabile morte della moglie. Nick, sorpreso dall’esistenza di alcuni referti medici che dimostrano che la moglie era incinta a sua insaputa, trova l’appoggio della sorella Margo (Carrie Coon). A lei rivelerà le tensioni del suo matrimonio e la sua voglia di paternità, negata dalla moglie. Sorgono, poi, sospetti su Amy che, delusa dal matrimonio e dal tradimento del marito, possa aver deciso di vendicarsi architettando un piano contorto...