Il trio Monroe, Curtis, Lemmon in «A qualcuno piace caldo», capolavoro del regista Billy Wilder

È uno dei capolavori della storia del cinema statunitense, e non solo, A qualcuno piace caldo (Some Like It Hot), film del 1959 diretto da Billy Wilder, riunì un trio da leggenda composto da Marilyn Monroe, Tony Curtis e Jack Lemmon.

La pellicola, in onda stasera alle 21.15 su La7, è una divertente e sofisticata commedia sulla dualità, tema certamente pionieristico nel mondo della «settima arte» visto l’anno in cui fu girata. Vinse un Oscar per i migliori costumi a Orry-Kelly e tre Golden Globe, tra cui quello per la migliore attrice in un film commedia o musicale a Marilyn Monroe e miglior attore in un film commedia o musicale a Jack Lemmon, che per la sua interpretazione ricevette anche un Premio Bafta. Nel 1989 l’opera è stata scelta per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America.

Siamo nel 1929 a Chicago, epoca del proibizionismo. Il sassofonista Joe e il contrabbassista Jerry sono due squattrinati musicisti di jazz. Rimasti senza lavoro sono testimoni involontari della strage di San Valentino. Scampati miracolosamente e consapevoli di essere braccati, tentano di far sparire le proprie tracce travestendosi da donne e facendosi chiamare Josephine e Daphne. Poi si aggregano a una orchestra jazz femminile in trasferta in Florida. Durante il viaggio conoscono e solidarizzano con Zucchero, bella cantante e suonatrice di ukulele col vizio dell’alcool, reduce da delusioni sentimentali e a caccia di un miliardario da sposare.

Un film da vedere e ri-vedere ricco di brani epici come I wanna be loved by you e battute fulminanti, rimaste anch’esse alla storia. Su tutte? «Nessuno è perfetto».