Tinto Brass gira film nel Salento

LECCE - Il Salento e la pizzica conquistano Tinto Brass. «Già a metà agosto verrò a girare il mio prossimo film», annuncia il re dei film a luci rosse. Un weekend tutto salentino per il regista veneziano, che ha voluto visitare i fari di Terra d'Otranto, per «eleggere» quello in cui ambientare il prossimo lungometraggio sexy.

Il faro di Punta Palascia lo ha letteralmente ammaliato («per la sua forma strepitosamente fallica», dice). Ma è rimasto colpito anche dal faro di Sant'Andrea a Gallipoli e dal faro di San Cataldo. «La mia scelta ricadrà su uno di questi tre», assicura.

Ad accompagnare il maestro nel tour, Rudy Spagnolo, titolare del negozio leccese «Galleria Mazzini», la promoter Alessandra Pizzi, dell'agenzia Titania, ed il giornalista Ennio Matano, di «Porta a porta».
«Rudy è fantanstico e sarà tra i protagonisti del mio prossimo film - svela Brass - mentre Alessandra Pizzi è un vulcano, è efficientissima: lei mi aiuterà dietro la macchina da presa».

Domenica, dopo il tour dei fari scortato dalla capitaneria di Porto, il maestro Brass è stato l'ospite d'onore della festa al Malè di Santa Cesarea, organizzata dall'imprenditore televisivo Paolo Pagliaro. Una serata tra fiaccole, cocktail e musica, condita da una passerella di bellezze muliebri. Ma gli occhi di Tinto erano tutti per Francesca, l'avvenente compagna del sindaco di Lecce, Paolo Perrone. Ed è lo stesso Brass ad ammetterlo: «La sindaca di Lecce è strepitosa», si sbilancia, «ma del resto, di bellezze è pieno il Salento». Avanti con i provini.

Daniela Pastore