Nave Zeffiro torna a Taranto dopo operazione antipirateria
TARANTO – Domani Nave Zeffiro farà rientro nel porto di Taranto dopo cinque mesi di navigazione, di cui quattro svolti nell’ambito dell’operazione antipirateria Eunavfor Atalanta sotto l’egida dell’Unione Europea. L’arrivo è previsto alle ore 10. La fregata della Marina Militare italiana è stata impegnata nel Gruppo Navale Europeo (la Task Force 465) con la missione di contrastare la pirateria marittima, garantire la salvaguardia della vita umana in mare e il libero traffico dei mercantili, nonchè rafforzare i rapporti di cooperazione e fiducia con tutti i Paesi dell’area.
“Un’area di operazioni molto vasta, paragonabile – è detto in una nota di Maridipart Taranto – a circa una volta e mezza l’intera Europa, ma è a largo delle coste della Somalia e nel Golfo di Aden che si è focalizzata maggiormente l’attività di Nave Zeffiro”.
Dalla sua partenza dal porto di Taranto, lo scorso maggio, la fregata Classe Maestrale ha percorso circa 26.400 miglia in 3.190 ore di moto, a cui si sommano le circa 160 ore di volo dei due elicotteri imbarcati. Lo scorso 6 ottobre è stata avvicendata nell’ Operazione Atalanta dalla 'gemellà Libeccio.
Nave Zeffiro e il suo equipaggio, al Comando del Capitano di Fregata Marco Antoniazzi, saranno accolti all’arrivo a Taranto dal Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Filippo Maria Foffi e dal Comandante del Gruppo Navale Italiano, Contrammiraglio Guido Rando.
Dalla sua partenza dal porto di Taranto, lo scorso maggio, la fregata Classe Maestrale ha percorso circa 26.400 miglia in 3.190 ore di moto, a cui si sommano le circa 160 ore di volo dei due elicotteri imbarcati. Lo scorso 6 ottobre è stata avvicendata nell’ Operazione Atalanta dalla 'gemellà Libeccio.
Nave Zeffiro e il suo equipaggio, al Comando del Capitano di Fregata Marco Antoniazzi, saranno accolti all’arrivo a Taranto dal Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Filippo Maria Foffi e dal Comandante del Gruppo Navale Italiano, Contrammiraglio Guido Rando.