«Mi manda Mudù» denunciato il falso manager
di GIANPAOLO BALSAMO
«Mi manda Mudù». Spacciandosi per un componente del cast del «Mudù», l’esilarante trasmissione televisiva con le barzellette, avrebbe spillato soldi ad un commerciante di Corato che, solo dopo esserci accorto della truffa, ha denunciato tutto alla polizia. È così gli uomini del commissariato, sulla base delle indicazioni raccolte, hanno individuato e denunciato il sedicente manager (il 34enne F.V. di Trani) che, così come avvenuto in altri comuni del Nord Barese, anche a Corato agli inizi di novembre, con la scusa di trovare una location per girare una barzelletta della nuova edizione del programma del noto comico-presentatore Uccio De Santis, avrebbe chiesto soldi ad un negoziante di via Don Minzoni.
In particolare, il giovane si sarebbe presentato lo scorso 4 novembre in questo negozio di Corato, proponendo al titolare di registrare una barzelletta all’interno del locale che sarebbe andata in onda successivamente nel corso della trasmissione del «Mudù». In cambio chiese 198 euro come contributo «alla produzione di Uccio De Santis». Per essere più convincente e venire incontro al negoziante, in quella circostanza chiese solo un semplice anticipo di 99 euro. «Il resto ce lo darai quando verremo a registrare».
Intascati i soldi, F.V. rilasciò anche, come ricevuta, un pezzo di carta, anonimo, con la sua firma ed un numero di telefono. Non solo. L’abile truffatore, per essere più credibile, fece riferimento anche ad un noto ristorante tranese dove, disse, poteva essere rintracciato. Ma, in realtà, hanno accertato i poliziotti della sezione volanti del commissariato di Corato (ai comandi dell’ispettore capo Mario Molinini), il 34enne tranese, in quel ristorante, avrebbe lavorato solo qualche giorno come cameriere.
Non solo. Mai avrebbe fatto parte del cast della trasmissione del «Mudù» e mai autorizzato dai produttori per raccogliere fondi a qualsiasi titolo. Insomma, i 99 euro spillati al negoziante di Corato sarebbero stati truffati con l’inganno. Per questo motivo, quindi, F.V. è stato denunciato a piede libero dai poliziotti coratini (coordinati dal vice questore aggiunto Saverio Mezzina) che hanno avviato ulteriori indagini per verificare se anche altri commercianti possano essere stati truffati allo stesso modo dal 34enne tranese. Non è escluso, inoltre, che F.V. sia stato anche l’autore dei raggiri denunciati nei giorni scorsi in altre parti del Nord Barese.
«Mi manda Mudù». Spacciandosi per un componente del cast del «Mudù», l’esilarante trasmissione televisiva con le barzellette, avrebbe spillato soldi ad un commerciante di Corato che, solo dopo esserci accorto della truffa, ha denunciato tutto alla polizia. È così gli uomini del commissariato, sulla base delle indicazioni raccolte, hanno individuato e denunciato il sedicente manager (il 34enne F.V. di Trani) che, così come avvenuto in altri comuni del Nord Barese, anche a Corato agli inizi di novembre, con la scusa di trovare una location per girare una barzelletta della nuova edizione del programma del noto comico-presentatore Uccio De Santis, avrebbe chiesto soldi ad un negoziante di via Don Minzoni.
In particolare, il giovane si sarebbe presentato lo scorso 4 novembre in questo negozio di Corato, proponendo al titolare di registrare una barzelletta all’interno del locale che sarebbe andata in onda successivamente nel corso della trasmissione del «Mudù». In cambio chiese 198 euro come contributo «alla produzione di Uccio De Santis». Per essere più convincente e venire incontro al negoziante, in quella circostanza chiese solo un semplice anticipo di 99 euro. «Il resto ce lo darai quando verremo a registrare».
Intascati i soldi, F.V. rilasciò anche, come ricevuta, un pezzo di carta, anonimo, con la sua firma ed un numero di telefono. Non solo. L’abile truffatore, per essere più credibile, fece riferimento anche ad un noto ristorante tranese dove, disse, poteva essere rintracciato. Ma, in realtà, hanno accertato i poliziotti della sezione volanti del commissariato di Corato (ai comandi dell’ispettore capo Mario Molinini), il 34enne tranese, in quel ristorante, avrebbe lavorato solo qualche giorno come cameriere.
Non solo. Mai avrebbe fatto parte del cast della trasmissione del «Mudù» e mai autorizzato dai produttori per raccogliere fondi a qualsiasi titolo. Insomma, i 99 euro spillati al negoziante di Corato sarebbero stati truffati con l’inganno. Per questo motivo, quindi, F.V. è stato denunciato a piede libero dai poliziotti coratini (coordinati dal vice questore aggiunto Saverio Mezzina) che hanno avviato ulteriori indagini per verificare se anche altri commercianti possano essere stati truffati allo stesso modo dal 34enne tranese. Non è escluso, inoltre, che F.V. sia stato anche l’autore dei raggiri denunciati nei giorni scorsi in altre parti del Nord Barese.