In Puglia tornano di moda i partiti, mentre si attenua la passione per il mondo civico. Dopo anni nei quali le forze trasversali legate a personalità forti come quella di Michele Emiliano, in grado di catalizzare blocchi elettorali anche da destra, verso le prossime regionali emerge un dato in controtendenza: le sigle nazionali attraggono quasi l’85% dei consensi dei pugliesi. Il dato è sviluppato nel sondaggio realizzato da Zca consulting e BiDiMedia.
Nella regione si rinnova la contrapposizione nazionale tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein: il Pd, che qui ha un candidato forte come Antonio Decaro, eurodeputato recordman di preferenze nel giugno scorso, raccoglie il 26,1%, mentre Fdi segue con il 23,1. Gli altri partiti? Tiene il M5S con il 9,65, seguito da Forza Italia con il 7,9% e dalla Lega con il 4,7%. A sinistra Avs supererebbe lo sbarramento con il 4,6% (nell’ultima tornata regionale non ha conquistato seggi), mentre Azione, Più Europa e Italia Viva hanno consensi ridotti (1,9%, 1,1% e 1,1%). L’Udc-Nuovo Psi è quotato all’1,6%...
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