I computer sono stati portati via dall’ufficio che raccoglie dati, fatture e documentazione e informazioni sugli acquisti e le installazioni delle protesi sanitarie esterne. I ladri avrebbero potuto portare via computer più sofisticati, ma hanno scelto quella stanza e quei vecchi pc: di qui la convinzione degli investigatori che ci possa essere un nesso con l’inchiesta Tarantini.
La sparizione dei computer – il cui valore ammonta a poche centinaia di euro – è stata denunciata ieri. Nelle altre stanze non è stato toccato niente, e anche nell’ufficio dove erano i pc, a parte la sparizione di quelle tre apparecchiature, tutto è stato trovato così come lasciato dai dipendenti il giorno prima.
Una decina di giorni fa i militari della Guardia di finanza erano stati proprio in quegli uffici per acquisire nuova documentazione in seguito agli interrogatori di Tarantini, imprenditore che aveva il monopolio delle protesi ortopediche in molti ospedali della Asl di Bari.