Brindisi: truffa allo Stato 15 arresti, anche dipendenti PA
BRINDISI - Girava attorno all'exresponsabile della Ripartizione agricoltura della Provincia di Brindisi, Vito Guarini, morto nei mesi scorsi, la presunta truffa scoperta dalla guardia di finanza che ha portato oggi all’arresto di 15 persone (quattro hanno beneficiato dei domiciliari). Fondi statali a disposizione delle imprese agricole danneggiate da calamità atmosferiche, per un ammontare in corso di definizione, venivano erogate indebitamente dopo il benestare della ripartizione agricola.
Tra le persone arrestate ci sono un impiegato dell’ amministrazione provinciale, un ex funzionario del Comune di Torre Santa Susanna e la vedova di Guarini, Angela Cucci, alla quale è stata sequestrata la masseria Marangiulo, a Cisternino (Brindisi), il cui valore è stimato in alcuni milioni di euro. Il reato ipotizzato dai pm brindisini Antonio Negro e Adele Ferraro è di indebita percezione di contributi pubblici, truffa pluriaggravata, falso in atto pubblico, corruzione e malversazione.
Nella stessa operazione sono stati sequestrati beni per circa cinque milioni di euro: tra gli immobili, un noto bed and breakfast del Brindisino, la Masseria Marangiulo nel territorio di Cisternino.
Tra le persone arrestate ci sono un impiegato dell’ amministrazione provinciale, un ex funzionario del Comune di Torre Santa Susanna e la vedova di Guarini, Angela Cucci, alla quale è stata sequestrata la masseria Marangiulo, a Cisternino (Brindisi), il cui valore è stimato in alcuni milioni di euro. Il reato ipotizzato dai pm brindisini Antonio Negro e Adele Ferraro è di indebita percezione di contributi pubblici, truffa pluriaggravata, falso in atto pubblico, corruzione e malversazione.
Nella stessa operazione sono stati sequestrati beni per circa cinque milioni di euro: tra gli immobili, un noto bed and breakfast del Brindisino, la Masseria Marangiulo nel territorio di Cisternino.