l'impegno

Entro 4 mesi la pista Mattei un aeroporto di terzo livello

Piero Miolla

di PIERO MIOLLA

PISTICCI - La pista diventerà aeroporto nazionale entro tre, massimo quattro mesi. Lo ha reso noto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Nicola Benedetto, spiegando che la promozione dell’aviosuperficie voluta da Enrico Mattei negli anni ‘60 porterà anche una regolare biglietteria e il servizio di controllo dei passeggeri. «Credo – ha confermato l’imprenditore di Pisticci – che in pochi mesi, tre o quattro al massimo, dopo aver ottemperato alle prescrizioni dell’Enac (Ente nazionale aviazione civile, ndr), avremo qui a Pisticci un aeroporto di terzo livello in cui si potrà raccogliere l’utenza non solo lucana, ma anche quella del Tarantino e dell’alto Jonio calabrese».
In attesa di capire come e in che tempi le istituzioni competenti riusciranno ad ottemperare alle prescrizioni che l’Enac ha imposto per la promozione dello scalo basentano, Benedetto, che nei giorni scorsi ha partecipato, a Pisticci scalo alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra istituzioni salernitane e lucane, ha aggiunto: «Sono fiero e molto contento di questo protocollo che aprirà alla collaborazione non solo tra l’aeroporto di Pontecagnano e quello di Pisticci, ma anche su altri fronti», aprendo nuovi orizzonti. «Fare rete con Salerno – ha spiegato l’assessore – è un grande risultato. Inoltre, non è da sottovalutare il fatto che Salerno abbia anche il porto».

Ma la Basilicata non è solo alle prese con l’ipotesi connubio con Salerno e il suo hinterland per il tramite della pista Mattei. Ieri, infatti, è finalmente partita l’avventura lucana del Frecciarossa Taranto-Milano, con fermate a Metaponto e Ferradina. Anche su questo, Benedetto ha voluto dire la sua. «Aver definito la vicenda del Frecciarossa – ha commentato l’esponente di Centro Democratico – rappresenta un grande successo per tutta la Basilicata perché si tratta di un vero investimento che apre il territorio agli investitori ed a chi si reca da noi per turismo. Abbiamo ottenuto da Trenitalia, inoltre, la proiezione di un video, della durata di tre minuti, nei monitor delle carrozze dei treni superveloci, che metterà in evidenza bontà e qualità dei prodotti enogastronomici, nonché bellezze paesaggistiche e naturalistiche della nostra regione. Ho creduto molto in questa iniziativa – ha concluso Benedetto – compresa la fermata di Metaponto, che darà la possibilità all’alto Jonio calabrese di usufruire del treno».

Privacy Policy Cookie Policy