emergenza idrica
Crisi idrica a Potenza, chiesti ristori economici per le attività commerciali e riduzione delle bollette
Il sindaco Telesca a seguito dell'emergenza idrica che ha colpito i cittadini dei 29 comuni serviti dallo schema idrico “Basento – Camastra”
POTENZA - “Oggi chiedo solo di risarcire quanti hanno subito disagi, individuando la forma migliore per offrire ristori a coloro che hanno affrontato penalizzazioni in termini di introiti. Le risorse economiche messe a disposizione per la fase di emergenza, attraverso la mozione, si chiede che vangano utilizzate per chi ha subito gravi danni.” E’ il sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, a ritornare sul tema dei ristori economici per le attività commerciali e della riduzione delle bollette a seguito della crisi idrica che ha colpito i cittadini dei 29 comuni serviti dallo schema idrico “Basento – Camastra”, tra cui il capoluogo. Il Consiglio comunale potentino nell’ultima seduta dell’assise cittadina ha approvato a maggioranza (con l’astensione dei consiglieri di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi Moderati, Potenza prima ed il voto contrario di Orgoglio lucano) la mozione con cui vengono sollecitati proprio interventi economici per coloro che hanno dovuto fronteggiare la crisi.
Una richiesta quella dell’Amministrazione potentina sollecitata da novembre dello scorso anno quando il primo cittadino ed i consiglieri comunali avevano scritto al governatore Bardi sottolineando non solo come l’ emergenza stesse “cagionando ingenti disagi alle attività produttive e ai cittadini” ma anche come “la crisi determinata dall’evidente trascuratezza nella manutenzione delle infrastrutture e dalle gravi responsabilità di una gestione inefficiente” evidenziasse “l’urgente necessità di un impegno più responsabile e incisivo». I mesi sono passati. La lettera è diventata una mozione, i 29 comuni sono fuori dall’emergenza idrica ed ora la sua approvazione va nella direzione di tenere alta l’attenzione. “Vogliamo testimoniare ai cittadini che il Consiglio comunale non si è dimenticato di loro, ma è accanto a loro nell’affrontare difficoltà e nell’impegnarsi affinché tali difficoltà non abbiamo a ripetersi. Abbiamo il dovere di provare a trovare soluzioni che non siano solo l’attesa delle perturbazioni” spiega la consigliera Angela Blasi (La Potenza dei cittadini) che ha presentato la mozione (emendata a seguito dell’evolversi della situazione) , evidenziando come il documento chieda “che la situazione della città di Potenza, venga attenzionata ulteriormente”.
“Chiediamo che la popolazione sia informata sulle iniziative da intraprendere, che si valuti uno sconto in bolletta e chiediamo al sindaco di interloquire con il presidente Bardi, per far sì che il bene acqua sia tutelato per evitare che l’emergenza affrontata negli ultimi mesi non abbia a ripetersi” evidenzia ancora l’esponente politica. Insomma, richieste precise a favore dei commercianti, degli imprenditori e dei cittadini del capoluogo che arrivano dopo che, nei giorni scorsi, oltre alle associazioni di categoria era stata anche l’Anci Basilicata, attraverso il presidente Gerardo Larocca, a sollecitare al governo regionale interventi economici per sostenere le attività commerciali e produttive colpite dalla crisi idrica oltre alla riduzione della bolletta dell’acqua per le famiglie.