L'incontro
«Cittadinanza Potentina», in campo le idee sul futuro del capoluogo lucano
A giugno si vota anche a Potenza, si mobilita la società civile
POTENZA - Sono iniziati gli incontri di Cittadinanza Potentina con le diverse forze politiche per confrontarsi sui programmi in vista delle elezioni comunali del prossimo giugno. Un faccia a faccia che il gruppo civico ha ritenuto necessario per discutere dei temi vitali per il capoluogo lucano e sottoporre il Manifesto Condiviso, ovvero il documento formulato dal basso, contenente sia le criticità che le proposte multisettoriali per la valorizzazione territoriale.
Il primo appuntamento ha visto ospitare il Movimento 5 stelle e si è svolto presso la Libreria Ermes. Intervenuti il rappresentante del Gruppo Territoriale M5S di Potenza, Pasquale Capobianco, ed il vice rappresentante vicario e referente alla formazione, Antonio Mattia.
“Un manifesto scritto grazie a comitati e consigli di quartiere e implementato dal 2022 attraverso il nostro gruppo facebook – ha dichiarato Rocco Pesarini, coordinatore di Cittadinanza Potentina. La stesura ha già visto una fase dedicata ad altre associazioni o realtà in ambito sociale, culturale, sportivo e commerciale. Abbiamo posto come concetto base la visione collettiva della città. Fari accesi sul centro storico ma anche sulle contrade, totalmente dimenticate, e le diverse zone cittadine.
I problemi vanno dalle infrastrutture ad altri servizi essenziali, al protagonismo dell’università. Puntiamo a far tornare Potenza nel suo ruolo di capoluogo di regione aggregatore reale e che dialoga con l’intera Basilicata”. Durante i lavori, inoltre, emersa l’assenza di una progettualità quotidiana, lontana dagli interventi del governo attuale, fatti in emergenza. Pesarini ha spiegato l’importanza dell’interlocuzione aperta con i partiti politici. “Nessuna preclusione. L’intento è di aprirsi alle forze politiche che intendono scendere in campo per amministrare la città e che hanno già palesato interesse e volontà di ascolto verso il nostro lavoro. Stiamo capendo, grazie a questi incontri, come far sostenere il nostro manifesto condiviso.”
Sul riconoscimento di Potenza Città Italiana dei Giovani 2024 “aspettiamo di comprendere meglio – ha precisato Pesarini – se si tratti di un cartellone di eventi e altre iniziative, e poi come è possibile partecipare e proporre idee. Siamo già in contatto con il responsabile progettuale Antonio Candela e aspettiamo come dare il nostro contributo, in particolare, verso quali obiettivi”.
Prossimi incontri di Cittadinanza Potentina previsti con gli attuali gruppi in consiglio comunale di Potenza Prima e La Basilicata Possibile, ed ancora con la segreteria locale di Azione.