A Mola primo ecovillaggio alimentato a idrogeno
BARI – "H2M, il primo veicolo terrestre in grado di produrre e stoccare autonomamente energia rinnovabile mediante idrogeno", è stato presentato questa mattina in Fiera del Levante, nel corso di un incontro tra il presidente della Fondazione H2U, Nicola Conenna, il sindaco di Mola di Bari, Giangrazio Di Rutigliano, che hanno deciso di realizzare "un eco-villaggio completamente autosufficiente sotto il profilo energetico e alimentato da idrogeno prodotto da fonti rinnovabili".
Il villaggio "sarà realizzato con la tecnologia innovativa delle stampanti 3D per l’edilizia". "L'eco-villaggio di Mola di Bari - ha spiegato il sindaco -non sarà solo un quartiere abitativo, ma sarà legato anche alle attività produttive locali, come quella della pesca. Nel nuovo insediamento ci sarà anche un polo per la conservazione ittica alimentato a idrogeno da fonti rinnovabili". "Siamo molto soddisfatti che il modello presente su H2M sarà utilizzato per un eco-villaggio – ha aggiunto Conenna – anche perchè rinnovabili, idrogeno e stampanti 3D sono tutti sistemi presenti sul nostro veicolo speciale, e replicabili con successo in qualsiasi contesto dove ci sia necessità d’energia ossia ovunque".
"Anche per questo – ha concluso – chiediamo che il progetto dell’eco-villaggio sia inserito tra i progetti smart delle città metropolitana di Bari, di cui Mola è parte integrante".
Il villaggio "sarà realizzato con la tecnologia innovativa delle stampanti 3D per l’edilizia". "L'eco-villaggio di Mola di Bari - ha spiegato il sindaco -non sarà solo un quartiere abitativo, ma sarà legato anche alle attività produttive locali, come quella della pesca. Nel nuovo insediamento ci sarà anche un polo per la conservazione ittica alimentato a idrogeno da fonti rinnovabili". "Siamo molto soddisfatti che il modello presente su H2M sarà utilizzato per un eco-villaggio – ha aggiunto Conenna – anche perchè rinnovabili, idrogeno e stampanti 3D sono tutti sistemi presenti sul nostro veicolo speciale, e replicabili con successo in qualsiasi contesto dove ci sia necessità d’energia ossia ovunque".
"Anche per questo – ha concluso – chiediamo che il progetto dell’eco-villaggio sia inserito tra i progetti smart delle città metropolitana di Bari, di cui Mola è parte integrante".