KABUL - Le accuse a Rahmatullah Hanefi, il collaboratore di Emergency sospettato di essere coinvolto nel rapimento di Daniele Mastrogiacomo, saranno rese note a giorni, la procedura è ormai conclusa: è quanto ha detto il presidente afghano Hamid Karzai nell'incontro a Kabul con il ministro degli Esteri Massimo D'Alema, che ha sollevato la questione e ha avuto assicurazioni anche dai ministri presenti. A riferire dell'esito dell'incontro è stato il portavoce della Farnesina, Pasquale Ferrara.
Dopo aver affermato che intende partecipare alla conferenza di Roma sullo stato di diritto il 3 e 4 luglio, il presidente afgano si è detto molto lieto della notizia che l'Italia ha stanziato i fondi per il completamento della strada Kabul-Bamyan: «l'Italia resterà nel cuore e nella storia del popolo afgano per quest'opera tanto attesa e tanto necessaria». Per quanto riguarda la collaborazione regionale, Karzai ha riferito che con il presidente pakistano, Pervez Musharraf, sono iniziati «contatti sostanziali» e che l'incontro in Turchia dello scorso 3 maggio è stato molto utile. Da canto suo, D'Alema ha espresso apprezzamento per la progressiva afganizzazione della sicurezza, sia per quanto riguarda l'esercito che la polizia afgana e ha citato la missione dell'Unione Europea per l'addestramento della polizia, ha riferito ancora il portavoce.
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