OSTUNI (Brindisi) - Trentamila euro: è forse per appropriarsi di questa somma di denaro custodita nella lavatrice di casa che sarebbe stato ucciso il cittadino tedesco Eggo Buthz, di 70 anni, trovato morto, con una profonda ferita alla testa, sul terrazzo della sua masseria, in contrada Lamaforca, nelle campagne di Ostuni.
L'uomo, un "gigante" di oltre due metri e di 120 chili di peso, teneva nascosto il denaro in una cassetta di metallo all'interno di un vecchia lavatrice del garage della sua masseria. Soldi che i malviventi - secondo i primi accertamenti - si sarebbero portati via al termine dell'aggressione.
Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, Buthz sarebbe stato affrontato da almeno quattro persone armate. L'uomo, quando ha capito cosa stava accadendo, si è letteralmente barricato sul terrazzo della sua masseria dove avrebbe cominciato ad urlare chiedendo aiuto. Nessuno, però, si sarebbe accorto di nulla anche perché quella residenza è distante chilometri dalle prime ville della costa ostunese. Vicino, a qualche decina di metri, c'è solo la casa della sua ex moglie. I due, da qualche anno, infatti, si erano separati.
A quanto pare i rapinatori hanno fatto irruzione prima nell'abitazione della donna e sotto la minaccia delle armi si sarebbero fatti accompagnare nella casa della vittima. E sarebbe stata la donna, anche lei di origine tedesca, sotto la minaccia delle armi, a rivelare il nascondiglio del denaro.
La vittima è proprietario di un pub a Pantanagianni, sulla costa della città bianca. Un locale che fino a qualche anno fa ha gestito personalmente assieme alla moglie e che recentemente, invece, aveva affidato ad un'altra persona. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della compagnia e del reparto operativo della Compagnia di Fasano, oltre che del Comando provinciale di Brindisi.
Dai primi accertamenti, il 70enne avrebbe perso la vita a causa di un colpo, probabilmente inferto con una grossa pietra, ricevuto alla testa. L'uomo, prima di morire sarebbe stato anche colpito con una sedia. È probabile che i malviventi non avessero intenzione di uccidere l'uomo, ma solo di portargli via il denaro. Nonostante la presenza delle pistole, infatti, non è stato sparato un colpo di arma da fuoco. I rapinatori subito dopo l'aggressione sono fuggiti a piedi per raggiungere, probabilmente, un complice che era ad attenderli a bordo di un'auto con la quale sono fuggiti.
La rapina è avvenuta attorno alle due del mattino di oggi ma solo qualche ora dopo la ex moglie di Eggo Buthz, che i malviventi avevano legato prima di allontanarsi, è riuscita a liberarsi e a chiamare il 112. Ora la donna, unica testimone del delitto, è ascoltata dagli investigatori.
L'indagine è coordinata dal sostituto procuratore Francesco Mattiace del Tribunale di Brindisi.
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