BERLINO - Esplode la gioia azzurra in campo a Berlino, dopo la conquista della Coppa del Mondo. Al rigore decisivo di Grosso, tutta la squadra è corsa sotto il settore dei tifosi italiani per cantare, ballare, urlare. Gattuso si è rotolato per terra con frenesia per la gioia, Camoranesi si èseduto in mezzo al circolo dei compagni e si è fatto tagliare il codino. Totti porta in spalle 'Spazzolino', il più anziano dei magazzinieri azzurri.
E il rigore di Fabio Grosso che consegna all'Italia la quarta Coppa del Mondo fa scoppiare in tutta Italia la grande gioia per la vittoria. Gli Azzurri di Marcello Lippi scacciano il fantasma dei rigori a noi sempre sfavorevoli, battendo proprio la Francia che nella stessa maniera ci eliminò ai quarti nel 1998. Cori, bandiere e folla impazzita al Circo Massimo a Roma, a Piazza Duomo a Milano, a piazza del Plebiscito a Napoli, a piazza Politema a Palermo, così come nel più pserduto paesino del Paese, dalla Valle d'Aosta alla Sicilia.
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su