Inchiesta Potenza - Il pm che coordina l'inchiesta sulla «holding del malaffare», Henry John Woodcock: «Non ho nulla da dire. Le domande vanno rivolte al Procuratore della Repubblica»
POTENZA - «Non ho nulla da dire. Le domande vanno rivolte al Procuratore della Repubblica, l'unico deputato a parlare, secondo quanto previsto dalle norme»: così il pm che coordina l' inchiesta sulla «holding del malaffare», Henry John Woodcock, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulle decisioni del Tribunale del riesame.
Fonti vicine alla Procura, comunque, non hanno nascosto la soddisfazione per i «contenuti» delle decisioni del collegio, che ha confermato i «gravi indizi» e ha mantenuto a Potenza le indagini sull'associazione per delinquere. Quest'ultimo aspetto è importante, dal momento che si tratta del «reato cardine», intorno a cui ruota l' inchiesta.
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su