ROMA - «Non ho avuto nessun rapporto sessuale con Salvatore Sottile nè ho subito alcuna pressione, le uniche pressioni che ho subito le ho ricevute dal pubblico ministero Henry John Woodcock». Ad affermarlo è Elisabetta Gregoraci in relazione a notizie di stampa sul suo coinvolgimento nell'inchiesta di Potenza.
«Sono stata interrogata per delle ore da tre persone in una stazione di polizia - prosegue Gregoraci - Un'esperienza che non auguro a nessuno. Altro che pressione».
«Le notizie diffuse dalla stampa sono completamente false - aggiunge - Sono vittima di una campagna diffamatoria che ha distrutto la mia vita. Ho incaricato i miei legali di tutelare la mia immagine e di attivare tutte le procedure necessarie affinchè mi siano risarciti i danni avuti».
Le dichiarazioni di Elisabetta Gregoraci sono state rese note dal suo legale. La show girl è difesa dall'avvocato Fabio Lattanzi.
L'INTERROGATORIO DELLA GREGORACI FU REGISTRATO L'interrogatorio di Elisabetta Gregoraci - durante il quale la show girl raccontò del rapporto sessuale avuto con Salvatore Sottile nella sede del Ministero degli Esteri - fu registrato su un magnetofono.
Lo si è appreso in ambienti del palazzo di giustizia di Potenza, dove il pm, Henry John Woodcock, non ha voluto commentare i contenuti della dichiarazione di Elisabetta Gregoraci.
Agli atti dell'inchiesta vi sono sia la trascrizione integrale dell'interrogatorio fonoregistrato sia i testi delle intercettazioni telefoniche che portarono all'interrogatorio di Gregoraci.
Il rapporto sessuale fra la donna e Sottile - secondo quanto si è appreso - sarebbe avvenuto alla Farnesina, nell'ufficio del portavoce del leader di An, il 10 marzo 2005.
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su