PALERMO - I carabinieri di Agrigento hanno arrestato Gianluca Bongiovanni, l'uomo che nel 2000 sequestrò e violentò la ragazza di San Biagio Platani (Agrigento) assieme a Mario Alessi, uno dei rapitori del piccolo Tommaso Onofri.
L'arresto, eseguito dai carabinieri della compagnia di Cammarata, è stato disposto dai magistrati della Procura di Agrigento. Bongiovanni deve scontare per lo stupro una condanna a sei anni confermata in appello e divenuta definitiva nel 2004. L'imputato, infatti, a differenza di Alessi non ha fatto ricorso per Cassazione: per lui, dunque, la pena è esecutiva già da due anni.
Bongiovanni, 27 anni, che è sposato ed ha un bimbo di 7 mesi, vive a San Biagio Platani.
Nell'agosto del 2000 Alessi e Bongiovanni sequestrarono ed aggredirono una coppia di fidanzati che si era appartata in auto nelle campagne del paese. Il giovane, un carabiniere di leva, venne legato ad un albero; la ragazza violentata ripetutamente.
I due fecero denuncia ai carabinieri. Le indagini non diedero esito fino a quando Alessi iniziò a chiamare telefonicamente la vittima per chiederle un nuovo incontro. La giovane finse di accettare ma il violentatore non si presento all'appuntamento. Le tracce della chiamata, rimaste sul telefonino della ragazza, permisero agli inquirenti di risalire ad Alessi ed al suo complice. Il resto lo fece l'esame del dna: il liquido seminale dei due venne confrontato con quello rinvenuto negli slip della vittima.
Fondamentale anche la testimonianza dei due giovani.
Per il sequestro e lo stupro Alessi e Bongiovanni sono stati condannati a 6 anni di carcere in primo e secondo grado.
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su